Mondragone fuori controllo: tra sporcizia, folla di turisti e botti abusivi

Mondragone- Parte la denuncia dell’Associazione Mondragone Bene Comune (AMBC). Strade sporche, zero controlli, nessuna civiltà e botti abusivi, questo è lo stato in cui versa la località ma nessuno interviene. Dobbiamo, far presente che, quotidianamente, c’è chi viaggia in moto senza casco, il caos causato dal traffico esorbitante, soprattutto in una delle strade principali ossia Viale Regina Elena. L’ AMBC sottolinea, inoltre, che nei mesi estivi, si evidenzia la totale assenza della quiete pubblica, in particolare nella zona Lido. Considerato responsabile di tale gestione degradante, è il sindaco Lavanga. È stato fatto presente dalla Cassazione che il Comune, per la sua inefficienza, è tenuto a rispondere sia civilmente sia penalmente. Altro punto cruciale è il turismo incontrollato tra i numerosi affitti brevi. L’AMBC propone di introdurre una tassa di soggiorno. Per finire, c’è la denuncia contro i bagnanti ambulanti sul lungomare, che consumano il cibo senza alcun rispetto verso un mantenimento civile della pulizia e delle condizioni igienico-sanitarie. La situazione descritta dall’Associazione è terribile, c’è il serio rischio che una località balneare, dalle grandi potenzialità, possa trasformarsi in un luogo da evitare, a causa del profondo degrado e inciviltà.