COMUNICATO STAMPA
Maddaloni – Sabato 25 gennaio 2025 ore 21 e Domenica 26 gennaio 2025 alle ore 19 al Centro Polifunzionale “Franco Imposimato” – Maddaloni (CE), la BOZ Produzioni Artistiche è entusiasta di aprire la sua Prima Rassegna di Teatro Off “MonoLocale” con un emozionante monologo che affronta temi universali di libertà, sofferenza e speranza. Il Ritorno di e con Irene Muscarà, uno spettacolo intenso e riflessivo, si terrà sabato 25 gennaio alle ore 21 e domenica 26 gennaio alle ore 19, presso il Centro Polifunzionale “Franco Imposimato” di Maddaloni.
Il Ritorno racconta la storia di Ivan, un uomo che dopo oltre trent’anni trascorsi nei lager siberiani,
una volta morto Stalin, ottiene finalmente la libertà. Lontano dai confini del gelo e della sofferenza,
Ivan è costretto a fare i conti con un passato fatto di prigionia, disumanità e solitudine.
Nella
solitudine della sua riflessione, l’uomo si interroga sulla condizione umana, sulla capacità di resistenza e sul valore irriducibile della dignità individuale, che nessuna oppressione può annientare.
Con uno stile teatrale profondo e toccante, Irene Muscarà porta in scena una performance che esplora il significato di essere liberi, ma anche di come la libertà possa essere una condizione difficile da raggiungere e da accettare quando si è stati privati di tutto. Il Ritorno è un monologo che
invita il pubblico a riflettere sulla resistenza dello spirito umano in tempi di estrema avversità.
Irene Muscarà si diploma nel 2011 al GITIS di Mosca,Accademia Russa di Arte Drammatica.
Lavora molti anni in Russia per il teatro e il cinema. Nel 2016 partecipa al United Solo Festival di New York, con il monologo “Gate A33” da lei scritto e recitato in lingua russa, vincendo il premio come miglior attrice. Nel 2017 ha creato un monologo in cui interpreta cinque personaggi femminili tratti dalle opere teatrali di Anton Checov, “Le cinque sorelle”, che recita ancora oggi. Tra gli ultimi
lavori ha interpretato il personaggio di Prosperina nella serie americana “I know this much is true” con protagonista Mark Ruffalo.
Di seguito il programma dell’intera rassegna:
25-26 gennaio 2025 – Il Ritorno di e con Irene Muscarà
Un viaggio intimo nel passato e nelle riflessioni che scaturiscono dal ritorno a casa,
un’occasione per riscoprire se stessi e le proprie radici.
15-16 febbraio 2025 – Paz ’81-’83 di e con Margherita Romeo Messeri. Un monologo che si tuffa nella storia e nelle emozioni di un periodo segnato da cambiamenti epocali, raccontato attraverso gli occhi di chi li ha vissuti sulla propria pelle.
8-9 marzo 2025 – Mujeres di e con Piera Saladino
Un’indagine sulla forza e sulle sfide delle donne, in un racconto che attraversa diverse epoche e culture, mostrando la resilienza e la lotta per l’uguaglianza.
29-30 marzo 2025 – Alice nelle fogne delle meraviglie di e con Angela Dionisia Severino. Un’immersione nelle contraddizioni e nei sogni di una società che cerca ancora il suo posto, ispirato al classico di Lewis Carroll, ma con un’interpretazione cruda e provocatoria.
12-13 aprile 2025 – Un sasso è caduto nel bicchiere di e con Joe Nicodemo. Una riflessione sul senso della vita, le sue distorsioni e il peso delle scelte quotidiane, in un
monologo che mischia ironia e dramma in un flusso di coscienza senza filtri.
3-4 maggio 2025 – I monologhi della vagina con Ada Bobbio e regia di Alex Tebano. Un’esplorazione coraggiosa e sfaccettata della sessualità femminile, un tributo alla libertà di espressione e un invito ad abbattere tabù e pregiudizi.
17-18 maggio 2025 – Where have all the flowers gone? di e con Caterina Scalaprice con il patrocinio di Ass. Penelope Campania.
Location:
La rassegna si terrà in uno spazio intimo e accogliente, dove il pubblico potrà vivere da vicino
l’emozione di ogni performance, immergendosi in storie uniche e straordinarie.
L’ingresso agli spettacoli è libero su prenotazione. E’ vivamente consigliata una donazione.
Per ulteriori dettagli e prenotazioni 3505406605.
Questa prima edizione di Mono Locale è un invito ad esplorare nuove forme di narrazione teatrale,
promuovendo la visibilità e il talento di artisti indipendenti, e offrendo al pubblico l’opportunità di
vivere il teatro in modo diretto e coinvolgente.