Napoli-Fiorentina 2-1: Lukaku e Raspadori riportano gli azzurri alla vittoria

Dopo una serie di risultati altalenanti, il Napoli ritrova il successo battendo la Fiorentina per 2-1 allo stadio Diego Armando Maradona.

Reti decidive di Romelu Lukaku e di Giacomo Raspadori, mentre per i viola è andato a segno Albert Gudmundsson: questo è il fil rouge che mantiene gli azzurri ad un solo punto dall’Inter capolista.

Primo tempo: Lukaku sblocca il match

La squadra di Antonio Conte parte con determinazione, imponendo un ritmo alto sin dalle prime battute. Al 27’, una potente conclusione di Scott McTominay viene respinta da David De Gea; sulla ribattuta, Lukaku si fa trovare pronto e insacca per l’1-0. Poco dopo, Giovanni Di Lorenzo sfiora il raddoppio con un tiro che si stampa sulla traversa.

Secondo tempo: Raspadori raddoppia, Gudmundsson accorcia

Nella ripresa, la Fiorentina adotta un atteggiamento più offensivo, cercando di riequilibrare la partita. Tuttavia, al 60’, una combinazione tra Lukaku e Raspadori porta quest’ultimo a segnare il 2-0 con un preciso diagonale. La reazione dei viola non tarda ad arrivare: al 66’, Gudmundsson realizza un gol di pregevole fattura, riaprendo il match.

Finale concitato: il Napoli resiste agli assalti viola

Negli ultimi minuti, la Fiorentina intensifica la pressione alla ricerca del pareggio. Al 90’, con le sostituzioni esaurite, il Napoli affronta cinque minuti di recupero più un minuto supplementare con la difesa messa a dura prova. In pieno recupero, dunque, Giovanni Simeone parte in contropiede dalla metà campo, supera in velocità la difesa avversaria, ma si vede negare la gioia del gol da un intervento decisivo di De Gea. Nonostante gli sforzi finali dei viola, il risultato non cambia.

Le parole di mister Conte
Soddisfatto a metà

“Dovevamo chiuderla prima, dobbiamo essere più cattivi”. Antonio Conte ha analizzato la vittoria del suo Napoli contro i viola con la consueta lucidità. Pur apprezzando la prestazione dei suoi, il tecnico sottolinea la necessità di perfezionare le occasioni da gol e gestire con maggiore serenità i finali di partita.

Dobbiamo essere più cattivi 

“La vittoria è importante, ma potevamo ottimizzare meglio ciò che abbiamo creato. Nelle ultime cinque partite abbiamo lasciato punti nei minuti finali, oggi il 2-1 ci ha portato un po’ d’ansia. I ragazzi, però, hanno interpretato bene la gara, creando tanto. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta: per quello che produciamo, dobbiamo segnare di più.”

Lukaku dominante e determinante

L’importanza di Lukaku: “Quando è dominante, aumenta le nostre chance di vittoria”. Romelu Lukaku è stato uno dei protagonisti del match, con un gol e un assist. Conte lo ha elogiato, sottolineando la sua crescita nelle ultime settimane. “Lukaku sta crescendo. Le sue due migliori prestazioni con noi sono state contro l’Inter e oggi. È un giocatore che ha bisogno di fiducia, e noi gliela diamo. Quando lui è dominante, le nostre possibilità di vincere aumentano. Ora restano dieci partite, e abbiamo bisogno di lui come di tutti gli altri.”

Finale di stagione

“Chi sta meglio gioca, non si guarda in faccia a nessuno”. Con dieci gare ancora da disputare, Conte ha lasciato intendere che le scelte di formazione saranno basate esclusivamente sulla condizione dei giocatori: “nessuno può pensare di avere il posto garantito per diritti acquisiti. Queste ultime partite sono un campionato a parte: chi sta meglio gioca, chi deve recuperare deve dimostrare di stare bene.”

La corsa per lo scudetto 

Infine, il tecnico azzurro ha mantenuto un atteggiamento cauto sulla corsa al titolo, pur riconoscendo i progressi della squadra: “davanti c’è una squadra costruita negli anni per vincere. Noi dobbiamo guardare solo a noi stessi. In dieci partite c’è un campionato dentro il campionato, con obiettivi diversi per ogni squadra: chi punta allo scudetto, chi alla Champions, chi all’Europa League o alla Conference. Il nostro cammino fin qui è stato straordinario, e vogliamo continuare a dare il massimo. Napoli merita tutto questo entusiasmo.”

Con questa vittoria, il Napoli rimane in scia nella corsa al vertice, e il prossimo impegno contro il Venezia sarà un altro test cruciale per le ambizioni azzurre.