Nuova Gazzetta di Caserta del 3.1.2016. Consiglio di Stato: il 14 gennaio si discute il ricorso presentato da Ubaldo Caprio per la riqualificazione del Belvedere di San Leucio. Le considerazioni di Giuseppe Florino

Il prossimo 14 gennaio si discuterà dinanzi al Consiglio di Stato il ricorso presentato dall’imprenditore Ubaldo Caprio titolare dell’impresa Casertana Costruzioni in merito alla procedura di affidamento lavori alla ditta vincitrice della gara di appalto per l’Affidamento dei lavori di riqualificazione e rifunzionalizzazione delle ex stalle reali del Belvedere di San Leucio , di risanamento del terrazzo adiacente al bagno di Maria Carolina e di riqualificazione del percorso di collegamento Reggia-San Leucio con forniture di arredi. Il progetto prevederebbe la sistemazione della strada via Maria Cristina di Savoia, con marciapiedi e arredo urbano, oltre a d altri tipi di intervento. L’intervento di riqualificazione e di rifunzionalizzazione del Belvedere di San Leucio avrebbe dovuto essere realizzato dalla ditta AD Restauri Costruzioni in base a un contratto siglato tra la stessa e il Provveditorato delle Opere Pubbliche della Campania e del Molise per un importo pari a 1,9 milioni di euro. A fermare i lavori la quarta sezione del Consiglio di Stato presieduta dal Magistrato Paolo Numerico, in seguito al ricorso presentato dall’imprenditore Ubaldo Caprio del cui ricorso sono stati ritenuti fondati alcuni profili del ricorso come le referenze bancarie della Ad Restauri Costruzioni , che si era aggiudicata l’appalto, e la White list, il tutto , ovviamente, sulla valutazione di eventuali pregiudizi che da tale stipula possano derivare alla ditta casertana.L’opera in questione , dunque, assume una notevole incidenza per lo sviluppo del territorio e del turismo casertano. Questo progetto e la sua successiva realizzazione dei lavori aiuterebbero lo sviluppo del possibile e successivo passo di collegamento mediante navette elettriche, nel tratto Reggia di Caserta-San Leucio, e non solo, comprendendo anche Real sito di San Silvestro e Casertavecchia”. ” Ci auguriamo quanto prima- conclude l’Ingegnere Giuseppe Florino- che i lavori vengano affidati a una ditta in regola con i relativi adempimenti e certificati, onde proseguire nello sviluppo del turismo tra Reggia-San Leucio-San Silvestro-Casertavecchia, magari richiamando l’attenzione di sponsor importanti e di attività commerciali del territorio, come possibili investitori del progetto.Percorsi vitali per lo sviluppo del turismo a Caserta”.