La Casertana porta a casa un punto nello scontro salvezza contro il Messina, un pari che però lascia l’amaro in bocca per le tante occasioni sprecate in tutto il match. Il vantaggio nei confronti della diretta avversaria è solo di 4 punti ed in caso di caso di vittoria il discorso sarebbe stato ben diverso. Con Turris e Taranto oramai già quasi condannate alla D, si cercherà di evitare il playout, cosa possibile solo con un vantaggio di almeno 9 punti sulla terz’ultima, attualmente proprio i siciliani. Mister Pavanel schiera sin dall’inizio il nuovo acquisto Llano, che farà un partitone, oltre a Egharevba come “quinto” sulla sinistra e già visto contro la Turris. Dopo alcuni scambi favorevoli al Messina, sale in cattedra la Casertana. Come al 6’, quando Egharevba non riesce a tramutare in gol un bell’assist di Llano. All’ 11’ bel cross di Damian per Vano, che a botta sicura manda fuori. Al 21’ triangolazione Vano-Egharevba, che libera un tiro di Carretta deviato in angolo dal portiere peloritano Krapikas. Il Messina dal canto suo ha poche, ma buone, occasioni in contropiede. Al 26’ cross di Lia dalla destra che permette a De Sena di insaccare: 0-1. I falchetti reagiscono male e i siciliani vanno vicini allo 0-2 (palo di De Sena al 30’). In seguito, però, i rossoblù cominciano ad attaccare (tre volte Proia vicino al gol nel finale di tempo). Il leitmotiv non cambia nella ripresa, quando il Messina prende anche una traversa con Marino al 52’ e De Sena si mangia la doppietta facendosi ipnotizzare da Zanellati al 62’. Al 63’, però, il tanto meritato pareggio: altra sgroppata di Llano sulla destra che libera Egharevba e gli permette di insaccare. Gli attacchi rossoblù continuano anche dopo l’ingresso del nuovo acquisto Bunino (73’), compagno di reparto di Vano. Ci sarà, però, solo un colpo di testa alto di Collodel al 77’, una punizione di Damian all’ 89’ e un tentativo di Paglino al 90’ che non cambieranno il punteggio. È chiaro che tutti si aspettavano la vittoria, soprattutto in uno scontro diretto casalingo, ma bisogna costruire su questo punto, e soprattutto su questa prestazione, qualcosa che ci possa portare ad una tranquilla salvezza.