REMIGRATION SUMMIT : il ritorno a una razza “ariana” con un’ estrema destra che avanza e che fa paura

Poco tempo fa, si è svolto a Gallarate, presso il Teatro Condominio, il Remigration Summit, un raduno dell’estrema destra europea e italiana. Ma cosa significa “remigrazione” ? Ciò che vi è alla base di questo concetto è sconcertante: espellere gli stranieri, individuati come non “coerenti” con i canoni della propria “razza”, quindi non assimilabili. Questo spaventoso movimento estremista parte dall’idea precisa di salvaguardare la purezza di un “popolo”. Un chiaro e netto ritorno al nazismo. Che si tratti di stranieri o discendenti di questi che hanno ottenuto la cittadinanza, non fa differenza; la soluzione è il “rimpatrio”. Siamo sicuri, però, che vogliano “solo” rispedirli al proprio paese di origine? No, ed è questo che spaventa. All’interno del Remigration Summit, erano presenti anche i membri di Deport Them Now (Deportateli ora), un movimento nato in Spagna e già, fortemente, attivo nel resto d’ Europa.  Ultimamente, sui social si è palesato il loro raccapricciante pensiero: contenuti violenti che istigano all’odio razziale e allo sterminio di massa.  Si tratta di video ricreati mediante l’intelligenza artificiale, in cui appaiono uomini musulmani deportati nei campi di concentramento e sorvegliati da un kapò che ha il volto di Santiago Abascal, leader di VOX, alleato di Giorgia Meloni in Europa. Un invito esplicito a usare qualsiasi mezzo pur di “ripulire” il proprio Paese. Ospite d’onore del ReSum26 è stato Martin Seller, leader del movimento identitario europeo e, tra gli altri invitati, anche il generale Roberto Vannacci e vari esponenti della Lega. Tutti loro inneggiano a una razza geneticamente “pura”, bianca, perfetta, priva di “contaminazioni”. A parlare di corsi e ricorsi storici fu Giambattista Vico, e infatti…la storia si ripete. Siamo nel 2025 e stiamo attraversando, nuovamente, un periodo buio, fatto di violenze, genocidi, guerre senza sosta. E in un contesto del genere, il nostro governo come agisce? Giorgia Meloni continua a far finta di nulla o peggio, è amica dichiarata di Trump, di Musk, di Israele, della peggiore destra colpevole di atti disumani, di atroci barbarie che non si arrestano mai, che non mostrano pietà nemmeno di fronte a esseri inermi come i bambini. Un risultato, forse, la “nostra” Giorgia l’ha ottenuto: ci sta facendo vergognare di essere italiani.