Sciopero generale domani 3 ottobre

Domani 3 ottobre, ci sarà lo sciopero generale nazionale indetto dalla Cgil e Usb (Unione dei sindacati di base). Lo sciopero coinvolgerà scuola, trasporti, fabbriche, pubblica amministrazione, uffici e sanità. Verranno comunque garantiti ai cittadini i servizi essenziali. Intanto, Salvini valuta la precettazione. Il garante ha dichiarato illegittimo lo sciopero senza preavviso. Il segretario generale Landini della Cgil ha replicato: “Il nostro sciopero è pienamente legittimo perché noi l’abbiamo fatto rispettando la legge 146 che prevede che di fronte a violazioni costituzionali, la messa in discussione della salute e sicurezza dei lavoratori c’è la possibilità di fare lo sciopero senza il preavviso. Anzi, impugniamo la delibera della Commissione e se questa dovesse comportare verso l’organizzazione sindacale delle sanzioni siamo pronti a impugnare anche quelle. Non si stanno rispettando le nostre norme costituzionali, non sono tutelati nostri connazionali arrestati in acque libere da Israele”.
Il sindacato conferma lo sciopero di domani, ci saranno ben oltre 100 cortei in tutta Italia, segno che il popolo italiano è accanto alla Palestina.
Matteo Salvini, invece, si prepara a una revisione della normativa vigente sugli scioperi con l’obiettivo di inasprire le sanzioni che, attualmente, sono da 2.500 a 50mila euro.