Iniziata già dallo scorso autunno, la stagione teatrale che si sta svolgendo al teatro Lendi e curata dal direttore artistico, Francesco Scarano, sta riscuotendo un grande successo. Il ricco calendario vanta tanti bravissimi artisti e ha in programma spettacoli fino alla prossima primavera. Un segnale di ripresa, dunque, per il modo dello spettacolo ma anche una manifestazione di desiderio di ritorno alla vita. A tal proposito, noi di Belvederenews, abbiamo intervistato il direttore artistico del Teatro Lendi , Francesco Scarano:
“Ho 37 anni e ho iniziato questo mio percorso molto giovane con l’istinto di chi si sente attirato dai profumi, dalle atmosfere e dalle sensazioni che provengono dal mondo del teatro, che per me è qualcosa che mi scorre nelle vene. La mia prima stagione teatrale risale a 12 anni fa, ho iniziato per un istinto naturale nei confronti dello spettacolo dal vivo e per tutto ciò che si celava dietro al teatro. Ho iniziato spiando, in un certo senso, dietro le quinte prestando attenzione a tutte le vicissitudini, le dinamiche che si creavano in teatro. Da lì ho poi iniziato la mia attività e le stagioni teatrali sono diventate una realtà in un continuo crescendo. Il teatro è cresciuto gradualmente. Inizialmente gli spettacoli erano proposti agli spettatori durante una sola serata, per poi arrivare a proporre tre repliche o addirittura cinque repliche per ogni spettacolo. Il teatro pian piano è diventato un po’ la casa degli artisti che scelgono sempre più spesso la struttura per i loro allestimenti, per anteprime nazionali. Vista l’adattabilitá della location a varie tipologie di spettacolo. Quest’anno, dopo il blocco che c’è stato per il covid, è stato un anno difficile da un punto di vista organizzativo, ma anche di grande speranza. Soprattutto iniziato per trovare la voglia di tornare a vivere proprio respirando nuovamente lo spettacolo dal vivo, da sempre caratterizzato da emozioni irripetibili ma soprattutto ineguagliabili. Questo rende lo spettacolo dal vivo qualcosa di unico e insostituibile. I miei progetti per il futuro riguardano la possibilità di tornare a vivere al chiuso le emozioni dello spettacolo dal vivo . Relativamente a quest’anno tante le soddisfazioni. In apertura lo spettacolo di Peppe Barra, che è stato recuperato dopo la chiusura del 2020. Altro spettacolo di grande successo é stato quello di Vincenzo Salemme; ma anche di Massimiliano Gallo; di Simone Schettino, anche questo annunciato prima del covid ma soltanto ora realizzato e tanti altri spettacoli ancora. La soddisfazione più grande arriva dal pubblico che sta reagendo benissimo e manifestando molto entusiasmo nei confronti del cartellone di questa nuova stagione teatrale, con molta voglia di vivere l’emozione dello spettacolo dal vivo. Anche la risposta in termini di numero attesta questa partecipazione del pubblico. Un bel successo in considerazione del momento storico che stiamo vivendo!”.