Una finestra sulla D (resoconto n.4)

Fasano in fuga nel girone H

Partiamo come sempre dalle classifiche dei tre gironi meridionali:

Girone G: Scafatese, Trastevere 24 punti; Albalonga 19p.; Valmontone, Nocerina 18p.; Olbia, Sarrabus Ogliastra 16p.; Budoni 15p.; Latte Dolce, Monastir 14p.; Flaminia 13p.; Palmese, Ischia, Anzio 9p.; Lodigiani, Monterotondo 7p.; Montespaccato 6p.; Cassino 4p.

Girone H: Fasano 24 punti; Heraclea, Paganese 20p.; Afragolese 19p.; Martina 18p.; Fidelis Andria 16p.; Gravina, Nola 15p.; Barletta 14p.; Nardò 12p.; Aversa Normanna, Manfredonia 11p.; Virtus Francavilla, Francavilla, Ferrandina 10p.; Sarnese 9p.; Pompei 6p.; Acerrana 3p.

Girone I: Igea Virtus 21 punti; Savoia 19p.; Nissa 18p.; Ath. Palermo, Sambiase 16p.; Vibonese, Milazzo 15p.; Gela, Gelbison 13p.; Castrumfavara 12p.; Reggina, V. Lamezia, Enna 11p.; Paternò 9p.; Sancataldese, Acireale 8p.; Ragusa 7p.; Messina 2p. (Messina 14p. di penalità).

Nel girone G è lotta serrata tra Scafatese e Trastevere, che rimangono in testa a braccetto collezionando 10 punti in 4 partite. Perde ancora punti la Nocerina, una delle favorite, ora a -6 dalla coppia di testa. Calo verticale del Latte Dolce, che racimola 1 punto in 4 partite e sembra ormai tagliato fuori dalla lotta per la promozione diretta. In difficoltà pure la Palmese, che con 5 punti in 4 giornate si mantiene a stento sulla zona playout. In linea coi pronostici anche l’Ischia, che con 7 punti in 4 gare cerca di tirarsi fuori dalla zona calda.

Nel raggruppamento H, il Fasano piazza una fuga probabilmente non ancora decisiva, ma almeno significativa. I pugliesi (10 punti in 4 partite) grazie alla loro costanza mantengono un +4 sulle seconde Heraclea e Paganese. La squadra salernitana sembra essere la più agguerrita, portandosi finalmente nelle zone alte della classifica per dire la propria. Attenzione anche all’ Heraclea, che mantiene il passo e all’Afragolese, anch’essa in grado di impensierire il primato. Più in difficoltà il Martina (solo 4 punti in 4 partite) e Fidelis Andria (5 punti in 4 partite). Risale il Nola, che con 2 vittorie, 1 pari e 1 sconfitta nelle ultime 4, vuole allontanare le zone calde della classifica. Leggermente sotto le aspettative l’Aversa Normanna, che con 1 vittoria e 3 pareggi nelle ultime 4 gare, si mantiene per ora salva, ma non completamente fuori dai guai. Le tre campane Sarnese, Pompei e Acerrana arrancano maledettamente, occupando le ultime tre posizioni. Pompei ed Acerrana addirittura con l’en plein di sconfitte.

Nel gruppo I si mantiene in vetta l’Igea Virtus (3 vittorie e 1 sconfitta). Mantengono il passo Savoia e Nissa con lo stesso record. Situazione tiepida per il Gelbison, che vacilla a metà classifica con un non invidiabile ruolino di marcia di 4 punti in 4 gare. Menzione particolare per la Reggina, la grande favorita del raggruppamento. I calabresi contano già 10 punti di ritardo dalla vetta e rischiano addirittura di essere invischiati nella lotta retrocessione. Se Sparta piange, Atene non ride. L’altra favorita, il Messina, è ultima con soli 2 punti. Per i siciliani, però, pesa il -14 di penalità, altrimenti sarebbero a ridosso delle prime posizioni.

Come possiamo notare, le squadre sono nell’arco di pochi punti e nulla è ancora precluso. Certo è che da queste prime 10 partite già possiamo tirare le prime somme. Il campionato ha in serbo ancora tante sorprese e noi saremo pronti a raccontarle.