TEANO – “Icaro” è una campagna sulla sicurezza stradale, giunta alla 19esima edizione, rivolta ai giovani delle scuole, che ha l’obiettivo di diffondere, attraverso programmi differenziati in base alla fascia d’età degli studenti, l’importanza del rispetto delle regole e della legalità. Il progetto Icaro è realizzato dal Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del Miur, il Dipartimento di Psicologia Università La Sapienza di Roma, la Fondazione ANIA, il MO.I.GE. (Movimento Italiano Genitori), la Federazione Ciclistica Italiana, il Gruppo autostradale ASTM-SIAS (Gavio), il Gruppo Autostrada del Brennero S.p.a ed Enel Green Power S.p.a.
L’attività di educazione stradale prevede la formazione diretta agli studenti delle scuole primarie e secondarie di secondo grado di tutte le province italiane, che partecipano ad una serie di incontri organizzati da funzionari e tutor della Polizia Stradale, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e della Federazione Ciclistica Italiana. L’attività didattica verterà sul tema dei processi di regolazione emotiva, alla base dei comportamenti di rischio stradale (rabbia alla guida, ansia e distrazione, sottostima del rischio, ecc.), nonché su ulteriori aspetti legati all’intelligenza emotiva, finalizzata a promuovere il rispetto delle regole stradali, dei comportamenti corretti e di una mobilità consapevole.
Nell’ottica di prevenire e ridurre l’infortunistica stradale, anche l’Istituto Alberghiero IPSSART Teano – Cellole, diretto dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Annamaria ORSO, ha aderito all’iniziativa del progetto ICARO. Tre, gli incontri organizzati da funzionari e tutor della Polizia di Stato di Caserta, grazie al Dott. Giuseppe Mele Sovrintendente Capo della Polizia Stradale di Caserta ed al Sovrintendente Domenico Loffredo, che con elevata competenza, hanno esplicitato l’attività didattica, sul tema dei processi di regolazione emotiva, alla base di comportamenti di rischio stradale, (rabbia alla guida, ansia e distrazione, sottostima del rischio ecc…) nonché altri aspetti legati all’intelligenza emotiva, finalizzati a promuovere il rispetto delle regole stradali, dei comportamenti corretti, e di una mobilità consapevole.

