Caserta. Si è svolta questa mattina in Piazza Gramsci la Giornata gratuita di Sensibilizzazione alle Manovre di Rianimazione Cardiopolmonare e Disostruzione delle vie aeree.
L’evento, denominato “Città Cardioprotetta”, ha costituito l’occasione per presentare la postazione DAE – Defibrillatori Semiautomatici – sistemati proprio in Piazza Gramsci , nei pressi dei Giardini della Flora, su iniziativa delle Associazioni ” Oltre ” e “Param.Ba.”, enti formativi accreditati dalla Regione Campania ai fini dell’ attuazione del programma unico regionale per la diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni ( decreto n.141 del 29.10.2015 e decreto n.1 del 18.01.2019).
Presenti alla manifestazione l’Assessore agli eventi alle Attivita’ Produttive di Caserta Emiliano Casale, il Capogruppo Consiliare Comunale Pasquale Antonucci, delegato alla Protezione Civile , oltre che il Vice Sindaco di Caserta Franco De Michele.
“Siamo molto soddisfatti di questa iniziativa – ha dichiarato l’Assessore Emiliano Casale – Circa un anno fa, mi sono reso promotore della stipula di un protocollo di intesa fra l’Amministrazione Comunale e l’Associazione “Oltre” al fine di inserire la città di Caserta nella rete delle citta’ cardioprotette. Il nostro intento è quello di creare una rete di DAE, ovvero defibrillatori semiautomatici, facilmente accessibili a tutti, allocati in posizioni strategiche su tutto il territorio,tenendo conto dei flussi di affluenza e delle zone ad alta densita’ abitativa, come piazze, vie principali, scuole, palazzetti dello sport, centri commerciali”.
“Questo lavoro – ha continuato – oggi prosegue a pieno regime e richiede l’impegno concreto di tutti i soggetti della società civile. L’Amministrazione Comunale è fortemente convinta di questo progetto al punto che stiamo mettendo in cantiere una serie di iniziative finalizzate a sensibilizzare e a coinvolgere l’opinione pubblica. Fra queste va ricordata la formazione di tutti i dipendenti della TMP, societa’ concessionaria della gestione dei parcheggi a Caserta che, non a caso, ha donato un defibrillatore al Comune di Caserta”.
“La collaborazione con la TMP – ha aggiunto Casale – nasce dal presupposto che gli operatori dell’azienda, proprio per il tipo di lavoro svolto, legato, cioè, alla gestione dei parcheggi pubblici, ricoprono una presenza costante sul territorio cittadino e, in quanto tali, pertanto, possono intervenire salvando la vita alle persone”.
La Giornata Formativa del Progetto “Caserta Città Cardioprotetta” ha dimostrato ai numerosi presenti come e’ possibile salvare la vita di una persona insegnando la tecnica di un massaggio cardio-circorespiratorio, sia all’adulto che al bambino. I DAE saranno collocati in apposite colonnine allarmate e termoprotette; tutte le postazioni DAE troveranno spazio in luoghi aperti al pubblico cosi’ da potere essere accessibili h24 ogni giorno dell’anno.
“L’ Amministrazione Comunale – ribadisce Emiliano Casale –” (operatori istituzionali) che i comuni cittadini, avvicinando con questo atto di civiltà la popolazione di Caserta alle esperienze internazionali più evolute. Verranno coinvolti: Ausiliari della sosta, commercianti, personale scolastico, personale delle Associazioni Sportive, animatori degli oratori, volontari della Protezione civile, delle Pro-loco e delle altre Associazioni, dipendenti del Comune e Polizia locale, ma soprattutto comuni cittadini volenterosi!!! Al fine di realizzare il Progetto verranno censiti i cittadini già abilitati cosi da inserirli nell’elenco dei “First Responders”.
“Ci rivolgiamo, altresì – continua l’Assessore – ad imprenditori e ad enti pubblici, come Pro Loco, Banche, Associazione Benefiche, per stabilire partnerships, collaborazioni, sponsorizzazioni. Sulle colonnine troveranno la giusta visibilità coloro che avranno contribuito all’acquisizione di questi indispensabili dispositivi salvavite”. prosegue per questa strada. Il progetto “Città Cardioprotetta” collecherà Caserta nel novero delle città virtuose pronte a realizzare progetti ambiziosi e di concreto impatto sociale. Per questo obiettivo e per salvare vite umane, il Comune sta lavorando per coinvolgere tutte le realtà associative che vogliano mettersi a disposizione per questa causa al fine di donare defibrillatori. Il punto centrale del nostro impegno é innanzi tutto, rendere protagonisti tutti i cittadini, i quali, una volta resi consapevoli ed edotti, saranno i protagonisti del cambiamento, ovvero del quando e come si puo’ salvare una vita. La fase di formazione consisterà nel raggiungere la più ampia quota di popolazione interessata a divenire “parte attiva” in veste di OPERATORI DAE CERTIFICATI”.L’idea è quella di coinvolgere sia le figure “strategiche
“Il nostro obiettivo – conclude Emiliano Casale –è quello di porre in atto in citta’ una mappatura che consenta di individuare i luoghi pubblici nei quali apporre questi strumenti per poi così andare a creare una rete capillare sul territorio cittadino”.
Solidarietà civile e partecipazione collettiva, come dire alla città di Caserta “Alzati e riprendi a fare battere il tuo immenso ed instancabile cuore”.