Caserta. Noi non ci fermiamo. A piazza Vanvitelli il presidio dei sindacati

Ieri mattina in piazza Vanvitelli a Caserta, dinanzi alla Prefettura, in concomitanza con altre 100 città italiane, c’ è stato il presidio organizzato dai lavoratori delle costruzioni. Slogan della manifestazione: rilanciare il settore delle costruzioni per rilanciare il paese.

L’ iniziativa sindacale nazionale dal titolo “Noi non ci fermiamo”  è stata coordinata dalle triplice, con le sigle del settore di riferimento, Feneal Uil – Filca CISL – Fillea CGIL alla presenza dei rispettivi segretari territoriali Antonio Gelo per la Filca ed Irene Velotti per la Fillea.

La provincia di caserta, in particolare, vive una crisi collegata al blocco delle grandi opere (Policlinico), ai ritardi nella realizzazione della Napoli – Bari oltre che al ridimensionamento e chiusura delle cave. Manca principalmente una progettualità negli interventi e nei lavori pubblici necessari alla riqualificazione di un territorio che, abbandonato a se stesso, vive nel degrado e nell’illegalità. Basterebbe questo per creare posti di lavoro e alleggerirla crisi profonda in cui la provincia versa ormai da anni.