di GESUALDO NAPOLETANO
MADDALONI – Vi ricordate della sensazionale scoperta fatta dalla prof.ssa Dora Barletta nella Congrega Laica della Concezione?
Nel mese di aprile abbiamo scritto della formidabile scoperta, fatta da Dora Barletta, maddalonese doc, archeologa e studiosa di Storia dell’arte, riguardante la pala d’altare dipinta su legno, raffigurante l’Immacolata Concezione. Stiamo parlando di un’opera del pittore manierista napoletano, Decio Tramontano, datata 1574. (CLICCA QUI https://www.belvederenews.net/esclusiva-maddaloni-congrega-laica-della-concezione-la-sensazionale-scoperta-di-dora-barletta-sulla-pala-dellaltare-maggiore-guarda-le-foto/)
Ebbene gli studi dell’archeologa Barletta e i continui sopralluoghi in situ sono continuati ininterrottamente, e proprio nella giornata di ieri la studiosa maddalonese ci ha comunicato che la datazione reale della pala d’altare di Tramontano è il 1584! Inizialmente Dora Barletta aveva affermato di dover retrodatare l’opera al 1534, poi in seguito ad un’ indagine attenta e grazie a foto ad altissima risoluzione, l’archeologa maddalonese ha definitivamente concluso che quello che si pensava fosse un 3 in verità è un 8!
Mai nessuno tra i più grandi studiosi di Storia dell’arte, come de Castris, Abbate, De Luise, Sarnella aveva scritto della pala d’altare della Congrega Laica della Concezione come un’opera del 1584.
Proprio sulla Congrega Laica della Concezione, la scrittrice Dora Barletta pubblicherà a breve il suo nuovo libro “La Concezione-il silenzio dell’oro”.
Sempre sul fronte edifici sacri presenti nella bellissima Maddaloni, importanti novità anche per quanto riguarda la chiesa di Santa Maria del Carmelo, di cui Dora Barletta ne parla ampiamente nella sua recente pubblicazione.
Gli eredi del Tennerello, e dunque la famiglia Cerreto-Della Peruta, hanno avviato dei lavori di intervento strutturale nella Chiesa dopo aver ripulito per intero la pavimentazione.
La tela della navata che raffigura Simone Stocheo che riceve dalla Vergine lo scapolare dell’Ordine dei Carmelitani, è stata schiodata per essere trasportata in un laboratorio di restauro.
In primo luogo l’archeologa maddalonese Barletta auspica che l’intervento venga fatto per bene, con particolare attenzione e delicatezza soprattutto se da qualche parte c’è il nome del pittore realizzatore.
In secondo luogo invece, Dora Barletta ha scoperto che non si tratta di una tela bensì di un cartone da controsoffittatura.
GUARDA LE FOTO CHE CONFERMANO LA SENSAZIONALE SCOPERTA DI DORA BARLETTA, SULLA PALA D’ALTARE DELLA CONGREGA LAICA DELLA CONCEZIONE (1584)!