Filosofia medievale attraverso storytelling, Divina Commedia e romanzi

Gianpaolo di Lauro, redattore e studente di filosofia

Il libro del professor Vitale, nonostante lo scopo didascalico, mantiene un andamento narrativo che rende accessibili anche le costruzioni più complesse, liberando il pensiero medievale dalle aggiunte posticce. La cifra più importante dell’opera è quella di aver messo in evidenza l’osmosi tra la filosofia araba e cristiana, aspetto che nel terreno paludoso del pensiero dell’età di mezzo è spesso accantonato. Riuscire a liberare la filosofia medievale, troppo spesso demonizzata, da quelle suggestioni teocentriche che sono state poste come fulcro del pensiero medievale, soprattutto degli ultimi secoli. Le cristallizzazioni della scolastica e del neotomismo hanno infatti decisamente influenzato il modo di studiare questa parte della storia del pensiero. L’approccio interdisciplinare del libro è in grado di spianare le asperità che possono caratterizzare un approccio strettamente  filosofico. Nella parte centrale si mettono in evidenza anche gli aspetti più “scientifici” dei pensatori arabi, mostrando come senza il pensiero medievale sarebbe è quantomeno azzardato far approcciare i discenti a pensatori come Cartesio, nonostante le indicazioni nazionali considerano imprescindibili solo Agostino e Tommaso d’Aquino. Le fonti utilizzate sono tra le più illustri: dai manuali classici e più generali alle pagine più specifiche di studiosi universitari. La parte biografica dei protagonisti del libro è forse la cifra più interessante e ingegnosa dell’autore aversano; personaggi spesso presentati come deferenti, ma che in realtà nascondono un estro e innovazioni straordinarie. Alcuni autori pochi conosciuti poi  sono qui protagonisti assoluti. In conclusione, il lavoro del prof. Vitale non solo dà un volto nuovo alla storia del pensiero medievale, ma anche al Medioevo stesso, riuscendo a declinare in modo eccellente le varie fasi storiche e i risvolti di un periodo fin troppo vituperato.

Sabato 17 alle ore 17 presso la Sala Consiliare del Comune di Carinaro, nell’ambito delle attività natalizie programmate dal comune di Carinaro, sarà presentato il volume “Filosofia medievale. Storie, opere e concetti” Diarkos editori 2023. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Nicola Affinito e dell’assessore Alfonso Bracciano, la giornalista Dalia Coronato dialogherà con l’autore Pasquale Vitale, per lasciare poi spazio agli allievi del liceo classico “D. Cirillo” -Giuseppe Palmieri, Alessandra Di Ronza (IV E), Marianna Diomiaiuta e Maria Anna Ferrata (IV H)- che cercheranno di ricostruire le modalità attraverso le quali si studiava ai tempi della fondazione delle Università medievali. In conclusione, il dott. Marco Palladino affronterà l’affascinante tema del cosiddetto “Giappone medievale”