CRDN- COSA RESTERA’ DI NOI, IL NUOVO SINGOLO DI MARIKARMA E SAYMOON

La storia di un amore tossico, sulle note di due stili diversi che uniti hanno dato vita ad un singolo uscito da poco, ma già sulla bocca della maggior parte dei giovani.

Nel mondo sempre più dinamico della musica, due giovani talenti hanno recentemente unito tematiche importanti come quelle dell’amore tossico, e la musica, e che con passione, dedizione e una buona dose di creatività, Marika Arciero (Marikarma) e Simone Caputo (Saymoon) hanno prodotto un singolo che ha catturato l’attenzione di un vasto pubblico.

Stiamo parlando di Crdn- Cosa ci resterà di noi, una canzone che in una settimana è piaciuta alla maggior parte degli ascoltatori, caricando percentuali record.  Raccontano che tutto è cominciato con una passione condivisa per la musica. Marika e Simone,  due ragazzi provenienti da sfondi musicali diversi, hanno trovato un terreno comune nel loro amore per la creazione sonora.

Marika Arciero nasce a Maddaloni il 21 Febbraio 2001. Sin da piccola studia canto e coltiva il suo amore per la musica a 360°.Questa sua passione l’ha sempre aiutata e supportata in ogni momento della sua vita. Partecipa a svariati concorsi sul territorio nazionale, tra cui Area Sanremo nel 2018, proprio grazie a quest’ultimo viene notata dalla casa di produzione Cosmophonix con la quale ha prodotto il suo primo singolo “I love you”.

Mentre Simone Caputo, nato a Caserta il 26 Maggio 2002, ha sempre studiato da autodidatta. Il suo rapporto con la musica inizia da piccolissimo, a soli dodici anni, inizia a comporre e studiare testi, si fa poi spazio da solo nell’immenso mondo della musica ed esordisce con il suo primo brano dal titolo “Bolla”.

Dalla registrazione alla produzione, dall’arte della copertina alla promozione sui social media, ogni tappa è stata affrontata con determinazione e spirito collaborativo. Uscito su a etichetta di Hopeland il 9 Gennaio, producer Lord Bart.

 

Il titolo del loro singolo, Crdn- Cosa resterà di noi, cattura perfettamente l’essenza della loro musica. Un mix avvincente di generi, il brano offre un viaggio sonoro che va oltre le aspettative. La voce avvolgente di Marika si intreccia nel migliore dei modi con quella di Simone, creando un’esperienza musicale che riflette la loro unicità e originalità. Hanno sostenuto che volevano raccontare di quanto  l’amore tossico esista, e rovini la nostra generazione, e che forse visto che i dibattiti politici annoiano, i libri sono lunghi da leggere, lo scrolling dei social dopo un pò stanca, loro hanno affrontato la tematica con una canzone.

<<La musica arriva ovunque, le parole, la melodia, le note, arrivano ovunque. Questo è uno strumento potentissimo che noi umani abbiamo a disposizione e servirebbe che tutti invece di cantare solo perché la canzone la si conosce a memoria, capirne anche il significato delle parole>>- hanno sostenuto i giovani.

Un vero esempio ispiratore di come la creatività e l’impegno possano trasformare un sogno condiviso in una realtà vibrante. La loro musica continua a risuonare nelle orecchie degli appassionati, dimostrando che la vera arte ha il potere di connettere e trasformare.

Ma quanto ci hanno messo i due giovani a scrivere il pezzo? E a che tipo di amore tossico si riferiscono ?

Tutte queste risposte nella video intervista che pubblicheremo nei prossimi giorni .