Scioglimento del Consiglio Comunale di Caserta, la posizione del PSI non cambia

IL COORDINATORE PROVINCIALE ROMOLO VIGNOLA SPIEGA LA POSIZIONE DEL PARTITO

In merito al decreto di scioglimento del Consiglio Comunale di Caserta

Il Coordinatore Provinciale del PSI di Caserta, Avv. Romolo Vignola, a nome e per conto dell’intero
direttivo, ritiene doveroso esprimere con chiarezza e trasparenza la posizione del Partito Socialista
Italiano in merito al decreto di scioglimento del Consiglio Comunale di Caserta.
Fin dall’inizio di questa consiliatura, il PSI ha trovato una rappresentanza autorevole e rispettabile
nella figura del Consigliere Comunale Gianluca Iannucci, persona di specchiata integrità e mai
coinvolta in vicende giudiziarie o amministrative, nonostante la sua lunga esperienza politica. Con
l’ingresso nel PSI dei Consiglieri Romolo Vignola e Dino Fusco, si è consolidato un percorso
unitario, ispirato dalla volontà di contribuire in modo costruttivo alla maggioranza, in un momento in
cui la città necessitava di stabilità, responsabilità e concretezza.
La nostra scelta di partecipare al governo cittadino ha segnato un passaggio importante: ha permesso
ai partiti di centrosinistra di recuperare centralità e dignità all’interno del dibattito pubblico, alcuni
consiglieri hanno lasciato gradualmente il protagonismo delle liste civiche mettendo al centro il
partito. È stato un passo in avanti per la costruzione di un centrosinistra riformista e radicato, in
cui anche le forze centriste possono trovare spazio se compiono una scelta di campo chiara, ispirata
ai valori cattolici, repubblicani e liberal-democratici, senza ambiguità né trasformismi.
L’accordo siglato con il Sindaco Carlo Marino si è basato su condizioni precise e irrinunciabili:
abbiamo richiesto – e ottenuto – l’azzeramento della Giunta Comunale e la nomina di nuovi
assessori, scelti tra profili tecnici e competenti. Tale accordo è stato definito il 13 agosto 2024,
successivamente alla nomina da parte del Prefetto di Caserta della Commissione di indagine avvenuta
l’8 agosto 2024. Ogni passaggio è avvenuto nella piena trasparenza.
Dal 1° settembre 2024, anche grazie al nostro contributo, gli atti relativi alle gare pubbliche sono
stati resi accessibili e si è cominciato a lavorare concretamente per migliorare la qualità della vita
dei cittadini casertani.
Negli ultimi mesi, abbiamo avviato una proficua interlocuzione con il gruppo consiliare Caserta al
Centro, definendo un’intesa programmatica fondata su temi concreti e urgenti: politiche sociali,
risoluzione delle problematiche nelle frazioni, sviluppo urbano e territoriale. L’obiettivo è sempre
stato uno: offrire risposte reali ai bisogni della cittadinanza.

Il decreto di scioglimento, che mai avremmo voluto leggere, rappresenta un atto doloroso e, per certi
versi, ingiusto, che colpisce non solo il Consiglio Comunale, ma l’intera comunità casertana.
Da socialisti e garantisti, confidiamo serenamente nell’esito del ricorso al TAR che il Sindaco sta
predisponendo.
Questo evento non arresta il nostro percorso. Al contrario, rafforza il nostro impegno per una politica
fatta di visione, innovazione e spirito di servizio. Il Partito Socialista Italiano – Sezione di
Caserta continuerà a lavorare per rappresentare una forza credibile, seria e progressista all’interno
del centrosinistra.
Ribadiamo la nostra lealtà all’alleanza, pur sottolineando come alcune ambiguità manifestatesi
negli ultimi mesi abbiano – anche involontariamente – favorito l’ascesa di un’opposizione di centro
destra a trazione leghista, portatrice di valori e programmi radicalmente distanti dai nostri ideali di
libertà, uguaglianza e giustizia sociale.
Il Partito Socialista c’è e continuerà ad esserci, al fianco dei cittadini e delle forze sane di questa
città.