Carinaro, 11 maggio 2025 – Un grande traguardo per il mondo del volontariato e della promozione territoriale in provincia di Caserta: è stata inaugurata ieri pomeriggio, con emozione e partecipazione, la nuova sede provinciale dell’Unpli Caserta, che ospiterà al suo interno anche il Museo della Canapa, un luogo di memoria, conoscenza e valorizzazione di una coltura che ha segnato profondamente la storia e l’economia locale.
Un momento tanto atteso, frutto di un lavoro costante e appassionato, che corona l’impegno di anni delle Pro Loco casertane. La nuova sede rappresenta non solo un centro organizzativo più funzionale ed efficiente, ma anche un vero e proprio spazio culturale aperto alla cittadinanza, alle scuole e a tutti coloro che vorranno riscoprire il patrimonio materiale e immateriale legato alla coltivazione della canapa.
Durante l’inaugurazione è stato annunciato un risultato di grande rilievo: le Pro Loco della provincia di Caserta iscritte alla rete Unpli hanno raggiunto quota 100, un segno tangibile della crescita e della vitalità di una rete sempre più attiva e coesa. “Come una pianta che, curata giorno dopo giorno, cresce e dà i suoi frutti – ha dichiarato il presidente Raffaele Compagnone – così l’Unpli Caserta continua a svilupparsi sia in termini quantitativi che qualitativi.”
Accanto al presidente Raffaele Compagnone, c’era il Presidente della Pro loco di Carinaro Raffaele Mazzarella, i Presidenti provinciali unpli, il Presidente regionale unpli, Alfonso Bracciano che fa parte della giunta regionale Unpli, tutti impegnati quotidianamente nella crescita del sistema Pro Loco e nella valorizzazione delle identità locali.
Il Museo della Canapa vuole essere un ponte tra passato e futuro, testimoniando le tradizioni contadine e artigiane legate a questa risorsa naturale, un tempo fondamentale per l’economia locale. All’interno del museo sarà possibile ripercorrere, attraverso oggetti, immagini e documenti, l’intero ciclo produttivo della canapa, dalla semina alla tessitura, oltre a scoprire gli usi attuali e sostenibili di questa pianta dalle mille potenzialità.
Un ringraziamento va all’amministrazione comunale di Carinaro guidata da Annamaria dell’Aprovitola, che ha sostenuto la nascita di questo spazio concedendo i locali in comodato d’uso a Unpli e alla Pro loco.
L’iniziativa conferma l’impegno dell’Unpli Caserta non solo nella promozione turistica, ma anche nella tutela della memoria storica e dell’identità territoriale. Con la nuova sede e il museo, Carinaro si candida a diventare un centro di riferimento culturale per tutta la provincia.
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