Marcianise – Grande successo ha avuto il convegno “La qualità dei suoli agricoli del territorio” tenutosi presso il Palazzo della Cultura in via Duomo a Marcianise ed organizzato dall’IRVAT unitamente al Comune di Marcianise ed all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Mezzogiorno, con il patrocinio del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, la Coldiretti di Caserta, la Confagricoltura di Caserta, il MAVV. Ha aperto i lavori Antonio Trombetta, Sindaco di Marcianise, il quale ha voluto il convegno per rendere pubblici i risultati delle indagini sulle matrici ambientali, suolo, aria, acqua, eseguite dagli enti di controllo ambientali. Ha coordinamento i lavori Ciro Costagliola che nel suo intervento ha sottolineato la mission dell’IRVAT nella tutela e valorizzazione delle produzioni agroalimentari Campane, eccellenze amate e ricercate in Italia e all’estero. Gli interventi di Giuseppe Miselli, Direttore della Coldiretti di Caserta, e di Paolo Di Palma, Direttore di Confagricoltura di Caserta hanno sottolineato la bellezza del territorio agrario con la qualità dei suoli e la ricchezza delle produzioni agroalimentari locali. Nel vivo del tema è entrato Antonio Limone, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, con una interessante la relazione sui risultati delle indagini analitiche condotte in un progetto sulle componenti suolo, aria ed acqua effettuato nel territorio Campano che hanno portato a conclusioni estremamente confortanti. Molto seguito l’intervento di Teresa Del Giudice docente del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II sulla qualità delle produzioni locali nei territori a rischio di inquinamento ambientale. Eugenio Gervasio, Founder & CEO MAVV Wine Art Museum, è intervenuto sulla promozione delle eccellenze agroalimentari campane, ricchezza che dobbiamo proteggere e promuovere in Italia e all’estero. Ha tracciato le conclusioni l’assessore all’agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, il quale ha sottolineato l’impegno della regione nella valorizzazione delle produzioni agroalimentari campane e la necessità di monitorare continuamente la loro qualità in quanto messaggio di cultura di una terra con una grande potenzialità di eccellenze che rappresentano la vera ricchezza delle nostre tradizioni.