Ci hanno fatto sognare e hanno lottato fino all’ultimo respiro. La Nazionale femminile esce dalla semifinale europea a testa alta, piegata dall’Inghilterra in una sfida ricca di emozioni e colpi di scena. Il match si apre con una grande Italia: le azzurre partono subito forte, trovando il vantaggio con una splendida conclusione di Bonansea al 32’, che fa esplodere di entusiasmo il tifo tricolore.
L’Inghilterra reagisce e aumenta la pressione, ma la difesa italiana tiene con orgoglio. Nel finale dei tempi regolamentari arriva però il pareggio delle inglesi, complice un’uscita sfortunata di Giuliani su Agyemang. Si va ai supplementari, con le ragazze di Soncin che stringono i denti, respingono gli assalti avversari e provano anche a colpire in contropiede. Da segnalare una clamorosa occasione per Severini, che a pochi minuti dal termine non trova la rete a porta quasi vuota.
Nel secondo tempo supplementare, a tre minuti dalla fine, un episodio cambia il destino della partita: Severini commette fallo in area, Kelly dal dischetto non sbaglia e regala all’Inghilterra il gol della vittoria. Le azzurre provano l’assalto finale, ci mettono il cuore, ma il sogno si spegne al triplice fischio.
Resta, comunque, una prestazione di grande orgoglio: dopo 28 anni l’Italia è tornata tra le grandi d’Europa. Le ragazze escono dal campo tra gli applausi, consapevoli di aver regalato emozioni forti e di aver riportato entusiasmo intorno alla maglia azzurra. Il futuro, ora, è tutto da scrivere. E può essere ancora più azzurro.