Mondragone (CE), 20 agosto 2025 – Grave episodio di inquinamento ambientale scoperto nella giornata di ieri dagli operatori del WWF Caserta – Nucleo di Vigilanza Volontaria a tutela della fauna e dell’ambiente. Durante un servizio di controllo, i volontari hanno individuato in una stradina di campagna, non lontano dalla Strada Statale Domiziana e dalla località “Pineta Nuova”, un vasto accumulo di rifiuti speciali e pericolosi.
Secondo quanto riportato nella denuncia protocollata e inviata ai Carabinieri Forestali di Sessa Aurunca, i materiali abbandonati presentano caratteristiche tali da far presumere una provenienza da attività d’impresa. La violazione contestata riguarda l’art. 192 del D.lgs. 152/2006 (divieto di abbandono di rifiuti) ed è punita penalmente dall’art. 256 dello stesso decreto.
Il WWF ha documentato la situazione con fotografie corredate di coordinate geografiche, data e ora, consegnando il tutto alle autorità competenti per l’avvio delle indagini a carico di ignoti.
«Si tratta di un fenomeno grave e purtroppo non isolato – ha dichiarato il dott. Alessandro Gatto, responsabile provinciale del nucleo WWF – perché oltre a deturpare il territorio, l’abbandono di rifiuti speciali e pericolosi rappresenta una minaccia per l’ambiente e la salute pubblica. Restiamo a disposizione delle forze dell’ordine affinché vengano individuati i responsabili».
Il caso si inserisce nel più ampio contesto delle criticità ambientali che da anni interessano il litorale domizio, dove il fenomeno delle discariche abusive continua a rappresentare un’emergenza costante.
Le associazioni ambientaliste chiedono un rafforzamento dei controlli e un impegno concreto da parte delle istituzioni, affinché episodi del genere non restino impuniti.