Sabato 13 settembre Piazza Mons. Antonio Forte si è trasformata in un vero e proprio villaggio dello sport per ospitare la XVII edizione della Strapollese, storica corsa su strada di 10 chilometri che si snoda tra luoghi e monumenti simbolo di Polla, attraversando venti secoli di storia. Il programma si è aperto con ampio spazio dedicato alle gare promozionali per i più giovani e con momenti di grande inclusione: hanno preso parte alla 10 km anche atleti non vedenti con i propri accompagnatori e diversi ragazzi in carrozzina dell’associazione Sogno Attivo, accolti dall’entusiasmo del pubblico. Alle 17 in punto il sindaco Massimo Loviso ha dato il via alla gara agonistica, salutata da un folto pubblico di ogni età e dalla presenza di rappresentanti nazionali e regionali della FIDAL, insieme a numerose autorità civili, militari e religiose. La prova maschile è stata molto combattuta fino agli ultimi metri: l’africano Yahya Kadiri (Carmax Camaldolese) ha tagliato il traguardo in 32’08”, precedendo di soli sette secondi un tenace Valerio Santoro (Polisportiva Eppe Merla). Terzo gradino del podio per Ali Akinou (Carmax Camaldolese) in 32’34”. In campo femminile dominio assoluto di Elvanie Nimbona (Carmax Camaldolese), capace di chiudere in 33’04” e conquistare addirittura la quarta posizione assoluta. Seconda e terza rispettivamente Francesca (39’29”) e Filomena Palomba (40’41”), entrambe portacolori dei Caivano Runners. La Strapollese ha voluto ricordare con affetto Franca Carrazza, figura amatissima della comunità, e ha offerto ancora una volta un programma di qualità, confermandosi non solo competizione sportiva di rilievo ma anche occasione di incontro, socialità e valorizzazione delle diversità. Ha dato voce alla manifestazione Carlo Cantales, la classifica finale redatta dai GGG di Salerno conta l’arrivo 474 partecipanti.