Si è svolta una riunione importante con i legali che seguono la vicenda Jabil sul territorio di Caserta, con la presenza di USB regionale e di due avvocati della Consulta Giuridica Nazionale USB, a cui nelle scorse settimane era stata trasmessa tutta la documentazione relativa, per una valutazione puntuale e approfondita.
Dall’incontro è scaturita la decisione di costituire una vera e propria “task force” giuridica, per mettere a confronto le valutazioni provenienti dai legali del territorio con quelle della Consulta Nazionale. I legali hanno confermato l’assoluta necessità di produrre entro e non oltre il 25 settembre un atto di impugnazione individuale del trasferimento imposto da Jabil. Pur senza poter entrare nei dettagli, possiamo affermare che è stato condiviso un percorso che ci permette di rafforzare la nostra linea sindacale: anche questa azione legale ha lo scopo di continuare a tenere aperta la partita anche sul piano sindacale, respingendo l’operazione TMA e riportando la discussione in sede ministeriale per trovare una soluzione industriale diversa, credibile e solida. Sono emersi inoltre elementi che indicano la necessità di avere tutto il tempo sufficiente per verificare tutte le possibili condotte fraudolente nella procedura. L’impugnativa, infatti, permette di disporre di 180 giorni per svolgere tutte le valutazioni necessarie prima di promuovere un eventuale contenzioso legale, chiarire la natura del danno e definire gli aspetti risarcitori. Le nostre iniziative, sul piano sindacale e legale, hanno quindi una funzione precisa: aprire uno spazio reale di verifica e di garanzia, e rafforzare le nostre rivendicazioni per la tenuta industriale e occupazionale in questa vertenza.
Roma, 17 Settembre 2025
USB Lavoro Privato Categoria Operaia dell’Industria Nazionale