Due donne, nel Napoletano, una a Pozzuoli, l’altra a Qualiano, sono state aggredite con calci e pugni dai rispettivi compagni.
Nel primo caso, quello di Pozzuoli, c’era già stato un precedente, non denunciato dalla donna: l’uomo, 50enne, lo scorso 15 agosto aveva colpito la moglie,47enne, con un pugno, provocandole la frattura del setto nasale e una prognosi di 30 giorni.
Quando, invece, ieri, 12 Ottobre, il marito ha di nuovo scatenato la sua furia, conseguente ad un litigio in auto, contro la moglie, quest’ultima è scesa per evitare le botte, ormai consapevole delle violenze quotidiane.
I Carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato il 50enne che aveva aggredito la moglie in strada, con schiaffi e pugni, per poi scaraventarla contro il finestrino di un’auto in sosta. La 47enne, ha avuto la forza di chiedere aiuto e così dei passanti sono intervenuti e sono riusciti a fermare il marito violento.
L’altra aggressione,invece, si è verificata a Qualiano, dove i carabinieri sono intervenuti in un appartamento per una segnalazione anonima di una lite in famiglia. Nell’abitazione, completamente a soqquadro, hanno trovato un 40enne, sua moglie, 37enne, e 3 figli minorenni. In questo caso, l’uomo, in passato, era stato già denunciato dalla moglie.
Stavolta l’ha aggredita con calci e pugni e l’ha minacciata con un coltello.
Entrambi i mariti violenti sono stati arrestati.