La Polizia chiude storico circolo sociale

I poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Maddaloni, unitamente al personale dell’ASL e dalla Polizia Locale, hanno sottoposto a controllo amministrativo un circolo sociale.

Il circolo, che era affiliato ACLI, per oltre venti anni ha operato indisturbato facendo accedere e somministrando alcolici anche ai non associati e senza alcuna regolare licenza. Sono risultate diverse violazioni amministrative, tra cui: l’occupazione abusiva del suolo pubblico, l’assenza dei requisiti igienico sanitari minimi e
la somministrazione di bevande alcoliche a persone “non associate”.
La ha proceduto alla chiusura del circolo e somministrato sanzioni amministrative per un totale pari a cinquemila euro.

Un’operazione congiunta che è stata portata a segno con successo grazie alla sinergia degli enti con le forze dell’ordine.
Per anni il circolo ha giustificato la sua esistenza avendo come paravento l’affiliazione alla nota sigla di ispirazione cattolica, quasi un deterrente. La Polizia di Maddaloni questa volta è voluta andare a fondo della questione, e, in collaborazione con la Polizia Municipale e l’ ASL, dopo aver verificato le condizioni del locale e le modalità in cui operava, ne ha stabilito la definitiva chiusura. Il provvedimento di sospensione attività è stata disposta dal Suap del comune di Maddaloni.

Un’azione che aggiunge un altro tassello alla diffusione della legalità in città, con l’eliminazione di fatto di un luogo di “aggregazione” che poco o nulla aveva di sociale e di ispirazione a valori cattolici.