Una donna ha dato fuoco a un distributore di carburante nel veneziano rimanendo avvolta dalle fiamme in pochi secondi.
Il salvataggio
Il gesto ha scatenato il panico, ma i due gestori del chiosco sono intervenuti immediatamente. Hanno afferrato gli estintori e domato le fiamme, evitando che il rogo raggiungesse le pompe di carburante e provocasse un’esplosione. La donna, in preda al dolore e al panico, si è gettata in acqua, dove è stata poi recuperata dai soccorritori.
I soccorsi
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e il personale del 118. La donna è stata trasportata in ospedale con ustioni di diversa gravità. Gli operatori stanno valutando le sue condizioni e cercando di comprendere le motivazioni del gesto. Grazie al sangue freddo dei gestori, l’incendio è stato circoscritto in pochi minuti, evitando conseguenze drammatiche per le persone e per l’ambiente circostante.
Una riflessione necessaria
L’episodio riporta al centro l’importanza della prevenzione e della formazione di chi opera nei luoghi a rischio. Sapere come reagire in pochi secondi può fare la differenza tra una tragedia e un salvataggio. Allo stesso tempo, evidenzia quanto sia cruciale intercettare il disagio personale prima che degeneri in gesti estremi. Dietro le cronache di un incendio, spesso, si nascondono storie di fragilità e di solitudine che meritano ascolto e comprensione.