Svolta storica: presentato il maxi-collettore intercomunale

Un’opera da 30 milioni di euro per mettere fine agli allagamenti. Regione e comuni uniti: “Percorso da portare avanti senza rallentamenti”.

Questa mattina, presso l’aula consiliare del Comune di Portico di Caserta, si è svolta la conferenza di presentazione del progetto del collettore intercomunale consortile e della rete fognaria urbana principale. Un’opera attesa da anni, che rappresenta un passo decisivo per la sicurezza idraulica e la vivibilità di diversi comuni della provincia di Caserta.

L’incontro, moderato dalla giornalista Lucia Grimaldi, direttore di BelvedereNews 2.0, ha visto la partecipazione di tutti i sindaci dei comuni coinvolti, ad eccezione di Capodrise dove, in assenza del primo cittadino, è presente il commissario prefettizio. Il progetto, avviato nel 2017 grazie alla determinazione del sindaco di Portico di Caserta Giuseppe Oliviero, prevede un investimento di circa trenta milioni di euro e porterà la capacità di raccolta da diecimila a trentottomila metri cubi, con sbocco finale nei Regi Lagni. L’obiettivo è risolvere in maniera definitiva gli allagamenti che da troppo tempo affliggono le comunità locali.

Il sindaco Oliviero ha aperto i lavori con un’introduzione che ha ripercorso le tappe di questo lungo percorso, sottolineando l’impegno e la costanza necessaria per arrivare a questo traguardo. Successivamente, l’ingegnere Giuseppe Vacca ha illustrato nel dettaglio le caratteristiche tecniche dell’opera, evidenziando la portata innovativa e strutturale dell’intervento.

Le conclusioni sono state affidate al vicepresidente della Giunta regionale, Fulvio Bonavitacola, che ha ribadito l’importanza di questa grande opera e il valore del lavoro di continuità dell’amministrazione. Bonavitacola ha sottolineato come sia fondamentale che il percorso non si interrompa né rallenti, ma proceda in modo spedito per risolvere un problema annoso che ha segnato per decenni la vita dei cittadini.

Il presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, ha rimarcato il sostegno istituzionale al progetto, definendolo un tassello fondamentale per la modernizzazione del territorio e per la tutela dei cittadini. La Sma Campania ha confermato che la verifica della documentazione tecnica è ormai in fase conclusiva e che a giorni sarà affidata la progettazione, aprendo la strada all’avvio dei lavori.

Il collettore intercomunale non è soltanto un’opera ingegneristica: è il simbolo di una volontà politica e istituzionale di guardare avanti, di investire nella sicurezza e nella qualità della vita dei cittadini, dimostrando che la buona amministrazione può tradursi in risultati concreti.