NUNZIO DE PINTO
Magdi Cristiano Allam sarà in Città il 22 dicembre per presentare il suo libro “Maometto e il suo Allah”
SAN NICOLA LA STRADA – Grande evento culturale a San Nicola la Strada. Infatti, venerdì 22 dicembre 2017, con inizio alle ore 18,30, grazie all’interessamento della Chiesa Apostolica “Agape”, del pastore Antonio Sorrentino, il noto scrittore MAGDI Cristiano Allam sarà in Città per la presentazione del suo libro dal titolo “Maometto e il suo Allah”. Secondo l’autore “L’islam ci fa paura perché l’islam è violento, perché l’islam ci sta conquistando, perché non conosciamo l’islam. L’islam è il Corano e Maometto. Il Corano è ciò che Maometto dice che Allah gli avrebbe rivelato. L’islam” – secondo lo scrittore che si è convertito al Cristianesimo ripudiando pubblicamente l’islam – “si riduce a Maometto. Noi tutti, compresi gli stessi musulmani, sappiamo poco o nulla di Maometto”. Magdi Cristiano Allam ci racconta in questo libro chi è stato veramente Maometto, con le stesse parole dette da Maometto. Se vogliamo vincere la paura leggiamo “Maometto e il suo Allah”, pubblicato da MCA Comunicazione. La figura pubblica di Magdi Cristiano Allam è nota a tutti, da quando nel nell’aprile del 2003 lo Stato italiano gli affidò una scorta gestita dall’Arma dei Carabinieri e notificandogli una condanna a morte decisa dal movimento terrorista islamico Hamas per la sua denuncia pubblica del terrorismo suicida che massacra gli israeliani. Per questo motivo, come racconta sulla propria pagina web, è stato costretto ad approfondire la conoscenza del Corano e di Maometto, dal momento che coloro che condannano a morte invocano i versetti del loro testo sacro ed evocano le gesta del loro profeta. A seguito del suo approfondimento del Corano e di Maometto, Magdi Allam ha dovuto riconoscere che loro hanno assolutamente ragione perché effettivamente il Corano è pieno di incitamenti all’odio, alla violenza ed alla morte nei confronti dei non musulmani, così come effettivamente Maometto si è reso responsabile di crimini contro l’umanità massacrando coloro che non si sottomettevano al suo arbitrio, come quando nel 627 partecipò personalmente allo sgozzamento ed alla decapitazione di circa 800 ebrei della tribù dei Banu Qurayza nei pressi di Medina. Ha, pertanto, ripudiato pubblicamente l’islam prendendo atto che è fisiologicamente violento, incompatibile con i diritti fondamentali della persona e i valori non negoziabili, così come è storicamente conflittuale per la determinazione a sottomettere il prossimo costi quel che costi. Per questo motivo, nel corso della Veglia Pasquale del 22 marzo 2008, Magdi Allam ha ricevuto dalle mani di Papa Benedetto XVI il dono del Battesimo e da allora in poi, per sua stessa ammissione, “tutto è cambiato dentro e fuori di me”. Il 30 novembre 2008 all’Hotel Aldero a Fabrica di Roma, in provincia di Viterbo, annuncia la nascita, insieme a cinquanta soci fondatori, del movimento di testimonianza identitaria e di impegno culturale “Protagonisti Per l’Europa Cristiana”. Successivamente, il 28 e il 29 novembre 2009 all’Hotel Le Robinie a Solbiate Olona, in provincia di Varese, è stato deciso all’unanimità da parte di circa 250 delegati la confluenza in un nuovo movimento politico, “Io amo l’Italia”, con l’obiettivo di tradurre in fatti la verità che si afferma e i valori in cui si crede. Alle elezioni europee del 6 e 7 giugno 2009 viene eletto deputato al Parlamento Europeo, dopo essersi candidato da indipendente a capolista della lista dell’Udc nella circoscrizione del Nord-Ovest, aggiudicandosi circa 40 mila voti.