Allevamento lager a Casaluce, gli aggiornamenti: emergono nuovi gravi particolari

Pochi minuti fa l’avvocato Cristiano Ceriello (presidente del Partito Animalista), attraverso un post sui profili social, ha comunicato che purtroppo un altro cucciolo non ce l’ha fatta. Si tratta del fratellino di altri cuccioli già trovati senza vita dopo l’irruzione di venerdì mattina. Nel frattempo emergono altri gravi particolari, che al momento non possono essere ancora rivelati, poiché ancora in corso di indagini. Ad ogni modo gli attivisti non demordono, nella giornata di oggi, nonostante le condizioni meteo avverse, hanno ripulito tutti i box e dato da mangiare ai cani maltrattati.

“Un altro cucciolo non ce l’ha fatta, morto oggi il fratellino dei piccoli già trovati morti venerdì partirà altra denuncia ex art. 544bis CP e, nel nostro cuore, altro sdegno. Al momento del sequestro abbiamo appurato (ed è stato appurato) che circa 400 cani non avevano ne cibo, ne acqua. Intanto sosteniamo i nostri attivisti che con Carmine Munno oggi hanno dovuto ripulire sotto la pioggia oltre 200 box e sfamare 400 povere anime senza colpa, tranne quella di essere finiti li. Emergono altri particolari gravi che, però stando in corso di indagini non possiamo rivelare, salvo le nostre denunzie al momento di nuove scoperte”. – il Partito Animalista Italiano su Instagram