Casertana e Monopoli impattano 1 a 1, proseguendo la loro corsa in piena zona playoff. Protagonista della partita il maltempo. La partita si è infatti giocata sotto un gran nubifragio e con condizioni del campo al limite della praticabilità. Solo nella ripresa la pioggia ha dato tregua e la partita si è, per così dire, “normalizzata”. Alla fin fine risultato giusto: nessuna squadra ha dominato l’altra. Colombo e Coppitelli schierano uno speculare 3-5-2 all’insegna di un calcio più offensivo che difensivo. Pronti, via e subito pugliesi in vantaggio per un penalty trasformato da Longo e causato da un mani in area di Kallon (2’). La Casertana reagisce con Bacchetti (10’) e due volte Oukhadda (15’ e 18’). Grandi difficoltà per le due squadre a far girare il pallone a terra per le già dette condizioni del campo. Al 40’ una scivolata in area di Liotti dà il via libera a Fall, che, a tu per tu con De Lucia, non trova la porta. Al 44’ il portiere del Monopoli Piana ci mette una pezza sul tiro di Leone. Nella ripresa subito cambio di Coppitelli, che passa al 4-3-3, mettendo Casarotto al posto di Kontek. Al 47’ occasionissima per Fall, che s’incarta sul tiro dopo una bella galoppata. Al 52’ Casarotto la “lavora” con la testa per un bel tiro che Piana para basso. Al 56’ Longo lancia Scipioni, che prova a mettere in mezzo ma lo fa male e l’azione si spegne. Al 64’ cross di Scipioni dalla sinistra per Fall, che di testa si vede deviare la conclusione in angolo da Bacchetti. Pari rossoblù al 68’ quando, sugli sviluppi di una punizione, la palla arriva a Proia il cui tiro è respinto da Piana e finisce a Casarotto, che insacca col sinistro. Al 72’ il trio Battocchio-Miceli-Piccinini produce un’ottima occasione per il Monopoli, ma ottiene solo un corner. Sul suo sviluppo, colpo di testa di Longo parato da De Lucia. Le squadre si allungano e vogliono entrambe la vittoria, tuttavia prevalgono le difese e i due tentativi di Miceli (86’) e Pirelli (87’) da una parte e Proia (95’) dall’altra sono inutili. È un buon pari per i falchetti, anche perché ottenuto su un campo difficile, in tutti i sensi. La classifica rimane positiva e i pochi patemi portati avanti dai più pessimisti sono spenti partita dopo partita. Abbiamo alle spalle una brutta annata e si vede già la differenza con le difficoltà dell’anno scorso. D’altro canto, c’è qualcuno che potrebbe azzardare sulla parola “promozione”, ma io direi di prenderci quello che stiamo ottenendo: una stagione tranquilla e lontano dai guai. Poi, se ce ne sarà occasione, torneremo a sognare.
(Foto di Ciro Santangelo)