Caserta.Contro il piano di dimensionamento della rete scolastica del comune di Caserta scende in campo L’ Associazione Mamme Garanzia di Successo che da anni opera all’interno dell’ I.C. Vanvitelli e conosciuta sul territorio e dagli uffici comunali per le attività di supporto in materia di cittadinanza attiva e non solo.
Il piano prevede che dal prossimo anno scolastico il plesso di San Benedetto venga “strappato” all’ I.C. Vanvitelli per essere nuovamente, dal momento che la storia del plesso lo vede sballottato da comprensivo a comprensivo, accorpato ad altro istituto.
Lasciando perdere la questione dei numeri, un provvedimento del genere cozza contro il principio della territorialità che sta alla base della delibera. I bambini del plesso di San Benedetto appartengono al territorio del plesso di Centurano nel senso più ampio del termine.
Condividono non solo il tragitto, perché hanno i fratelli maggiori alla scuola media, ma anche progetti di continuità, lavori finalizzati all’appartenenza, alla cura e alla valorizzazione del territorio che l’ I.C. Vanvitelli porta avanti da anni con l‘Associazione Mamme, progetti piedibus, ambiente, campus estivo come arricchimento dell’offerta formativa. Il tutto per maturare e perfezionare un concetto di quartiere a 360 gradi. Un lavoro sinergico di dirigente, docenti e Associazione Mamme che andrebbe in fumo per una spartizione iniqua fatta freddamente a tavolino.
“Un piano di dimensionamento-queste le parole della dirigente dell’I.C. Vanvitelli- coerente e rispettoso delle vigenti normative in materia di ordinamenti, di curriculo deve prioritariamente rispondere ai bisogni del territorio. Pertanto deve necessariamente essere pensato e realizzato secondo la logica della dislocazione territoriale (così come ribadito e non applicato dalla delibera della giunta comunale n. 152 Piano di dimensionamento della rete scolastica comunale a.s. 2020-2021) affinché gli alunni, dalla scuola dell’ infanzia a quella secondaria di primo grado, portatori di esigenze comuni possano fruire delle stesse risorse professionali, degli stessi spazi e strutture da rendere concreto il “Curriculo Verticale“.
Scuola e associazione si stanno muovendo affinché il plesso di San Benedetto rimanga all’I.C. Vanvitelli e noi associazione speriamo, anzi chiediamo a gran voce, che la nostra richiesta sia accolta.
“Il Comune ce lo deve, afferma il Presidente dell’associazione, se non fosse altro per il lustro che la nostra è la prima associazione del genere in Italia riconosciuta dal Miur che porta avanti progetti anche a suo vantaggio”.