Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa ricevuta dal segretario cittadino PD Antonio Riello:
Con l’ordinanza n.1710, pubblicata il 25/07/2025, per salvaguardare gli equilibri finanziari e la legittima composizione dell’organo consiliare, il TAR ha accolto la sospensiva degli atti approvati dal consiglio comunale oltre i termini perentori di legge adeguandosi così prontamente alla sentenza della Consulta n.91/2025 che aveva superato i dubbi di legittimità Costituzionale degli artt. 259, comma 1, e 261, comma 4, del D.Lgs 267/2000
La pronuncia del TAR ha anche paralizzato la nota/diffida del Prefetto del 20/12/2024 che, dopo il 4 dicembre 2024, aveva mantenuto in piedi gli organi comunali solo perché era ancora pendente il giudizio innanzi alla Consulta, poi conclusosi il 1° luglio con la pronuncia n. 91;
Quindi, adesso si attende solo l’intervento del Prefetto che è chiamato ad assicurare gli effetti della tutela cautelare concessa dal TAR attraverso lo scioglimento degli organi comunali per evitare ulteriori pregiudizi all’autonomia e all’efficienza del comune che sono risultate minate in radice per il ripetuto mancato rispetto degli impegni assunti con il mandato elettorale.