Come ogni anno, il Sole 24 Ore ha pubblicato una classifica inerente l’indice della criminalità nelle città italiane. In crescita sono i reati denunciati in Italia con un +1,7% su base annua registrato nel 2024. Le città più pericolose sono Milano, Firenze e Roma, che vincono i primi posti come le peggiori. In particolare, Milano è in pole position come capitale del crimine. Le più sicure, invece, sono le piccole province di Oristano, Potenza e Benevento. Un incremento di crimini che vede prevalentemente la criminalità di strada e i reati predatori ma che sembrerebbe un trend non confermato nel primo semestre del 2025 dove invece risulta in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel dettaglio, lo scorso anno, il boom di denunce c’è stato per furto che ha costituito il 44% di tutte le denunce di reato (+3%), tra cui: i furti in abitazione (+4,9%) seguiti dai furti di autovetture (+2,3%). In aumento anche le rapine (+1,8%), i reati legati alla droga (+3,9%) le violenze sessuali (+7,5%) le lesioni dolose e, infine, i danneggiamenti. Nella nostra regione, invece, troviamo Napoli che, pur occupando i primi posti nei reati di contrabbando e usura, nella classifica generale della criminalità, si posiziona al 13esimo posto con oltre 4400 denunce ogni 100mila abitanti, in calo rispetto all’anno precedente, 132000 totali. Come 43esima troviamo Caserta, con 30.986 denunce totali, pari a circa 3.414 ogni 100mila abitanti, e una variazione in aumento dell’1,80% rispetto all’anno precedente. Un dato che, pur collocando la città nella seconda metà della classifica, evidenzia un lieve peggioramento, in particolare per i reati predatori e quelli legati alle tensioni sociali ed economiche. Caserta è al secondo posto per l’usura (1,1 denunce ogni 100mila abitanti), al quarto per omicidi volontari (1,3 denunce ogni 100mila abitanti), per il contrabbando (0,8 denunce ogni 100mila abitanti) e rapine agli uffici postali (0,8 denunce ogni 100mila abitanti), al sesto per furti d’auto (447,7 denunce ogni 100mila abitanti). Occupa però il penultimo posto per le violenze sessuali (5,8 denunce ogni 100mila abitanti), 102° posto per i danneggiamenti (220,7 denunce ogni 100mila abitanti), 97° posto per le frodi informatiche (352,8 denunce ogni 100mila abitanti). Le città campane più sicure sono:
Salerno che è 52esima nella classifica generale, Avellino è 89esima e Benevento.