Al via la mostra “Dinastia Murolo”: la storia della canzone napoletana in mostra al MU

Aperture straordinarie con musica dal vivo e grammofoni d’epoca

Nel cuore del Vomero, a Napoli, il MU – Casa Museo Murolo celebra la sua prima grande mostra fotografica: “Dinastia Murolo”, un omaggio alla famiglia che più di ogni altra ha incarnato l’anima musicale e poetica della città.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino al 30 dicembre 2025, ogni venerdì e sabato dalle 10:00 alle 18:00 e ogni domenica dalle 10:00 alle 13:30.


Un viaggio nella memoria della “Dinastia Murolo”

Attraverso una selezione di riproduzioni di fotografie d’epoca, l’esposizione ricostruisce la storia artistica e familiare dei Murolo, da Ernesto, poeta, commediografo e autore del celebre brano “’O marenariello”, fino a Roberto, il “signore della canzone napoletana”, la cui voce raffinata ha portato la tradizione partenopea nei teatri di tutto il mondo.

Le immagini raccontano un’epopea intima e collettiva: una dinastia d’arte che ha saputo trasformare la vita familiare in cultura condivisa, intrecciando musica, teatro, poesia e giornalismo in un racconto che continua a emozionare generazioni di napoletani.


Il luogo della memoria: la Casa Museo Murolo

La mostra si svolge all’interno dell’appartamento storico di Via Cimarosa 25, dove la famiglia Murolo ha vissuto dal 1930 al 2003, anno della scomparsa di Roberto.
Qui fu Napoli” — come recita il titolo di un celebre brano di Ernesto Murolo musicato da Ernesto Tagliaferri — è la frase che meglio descrive l’atmosfera di questo luogo, che per decenni è stato un autentico cenacolo artistico.

Tra le mura del MU sono passati alcuni dei più grandi protagonisti della cultura napoletana e italiana: Salvatore Di Giacomo, i fratelli De Filippo, Libero Bovio, Totò, Raffaele Viviani, Roberto Bracco, Francesco Paolo Tosti, Ernesto Tagliaferri, e poi ancora Fabrizio De André, Mia Martini, Lucio Dalla, Sofia Loren e Renzo Arbore.
Incontri, discussioni, progetti musicali, teatrali, radiofonici e cinematografici animavano questa casa, che oggi torna a essere un punto di riferimento per la memoria culturale della città.


Tesori e cimeli di un’eredità artistica

Il MU – Casa Museo Murolo, inaugurato il 17 febbraio 2025 e aperto al pubblico dal 21 febbraio, custodisce un patrimonio straordinario:
manoscritti originali, lettere autografe, strumenti musicali, grammofoni e radio d’epoca, libri — tra cui numerose pubblicazioni francesi appartenute a Ernesto Murolo — incisioni e provini inediti, fotografie, quadri, premi e riconoscimenti.

Tra i cimeli spiccano le chitarre e i mandolini di Roberto Murolo, una raccolta di rari dischi a 78 giri, oltre a circa duecento targhe, coppe e pergamene che testimoniano una vita di successi e onorificenze:

  • l’onorificenza di Grande Ufficiale della Corona d’Italia conferita a Ernesto Murolo da Vittorio Emanuele III;
  • il Cavalierato di Gran Croce e il titolo di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana conferiti a Roberto Murolo rispettivamente dai Presidenti Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi;
  • il Premio alla Carriera ricevuto nel 2002 durante il Festival di Sanremo, in un commovente collegamento in diretta dalla sua casa al Vomero;
  • e il Disco d’Oro ottenuto con l’album “Ottantavogliadicantare”, testamento musicale di una voce senza tempo.

Le aperture straordinarie: musica dal vivo e grammofoni d’epoca

In occasione della mostra, il MU propone tre aperture straordinarie nelle giornate del 23 ottobre, 6 novembre e 20 novembre 2025.
Durante questi appuntamenti, i visitatori potranno partecipare a una visita guidata tra le sale del museo e assistere a un’esperienza unica: l’ascolto di canzoni napoletane eseguite dal vivo nel salotto di Casa Murolo, accanto a riproduzioni originali su 78 giri attraverso un grammofono d’epoca.
Il costo dell’ingresso in queste date è di 5 euro, comprensivo della visita guidata e della performance musicale.


Un progetto condiviso per la cultura napoletana

Il MU nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Roberto Murolo, il Comune di Napoli, l’Università Federico II, il Conservatorio di San Pietro a Majella e l’associazione Napulitanata, con il sostegno del sindaco Gaetano Manfredi, presente all’inaugurazione.
L’obiettivo è quello di valorizzare la cultura e la canzone napoletana, promuovendo eventi, giornate di studio e mostre che restituiscano alla città la sua identità musicale più autentica.


Informazioni utili

Indirizzo: MU – Casa Museo Murolo, Via Cimarosa 25, quartiere Vomero, Napoli
Orari di apertura:

  • Venerdì e sabato: 10:00 – 18:00
  • Domenica: 10:00 – 13:30

Ingresso libero alla mostra nel prezzo del biglietto


“Dinastia Murolo” è più di una mostra fotografica: è un viaggio nella memoria di Napoli, nella casa dove la musica e la poesia sono state di casa per oltre settant’anni.
Un’occasione per scoprire – o riscoprire – una famiglia che ha fatto della cultura un’eredità viva e condivisa, trasformando un appartamento del Vomero in uno dei luoghi più emozionanti della storia