Napoli, 4 agosto 2025 – Oggi ricorre l’anniversario dell’Operazione “Strade Sicure”, l’iniziativa che vede l’Esercito Italiano operare in concorso con le Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza collettiva, contrastare la criminalità, difendere il territorio e presidiare i punti sensibili del Paese.
Avviata ufficialmente il 4 agosto 2008 con la Legge n. 125 del 24 luglio, l’Operazione ha visto una presenza ininterrotta e capillare dei militari dell’Esercito su tutto il territorio nazionale. Attualmente, sono oltre 1000 i siti presidiati in 58 province italiane, comprese le principali aree metropolitane.
L’attività dell’Esercito nell’area del Centro-Sud e nelle Isole si distingue per la sua complessità e articolazione. Un contributo concreto e tangibile è dimostrato dai numerosi risultati ottenuti. Solo nel Raggruppamento Campania, ad esempio, si contano oltre 40.000 controlli su persone e veicoli, più di 300 soggetti fermati, arrestati o denunciati, nonché il sequestro di oltre 8 armi, 300 veicoli e più di 80 grammi di sostanze stupefacenti.
Negli ultimi anni, l’Operazione ha visto ulteriori sviluppi. Dei circa 6600 militari attualmente impiegati, circa 200 operano nella prevenzione e nel contrasto dei reati ambientali nell’ambito dell’Operazione “Terra dei Fuochi” in Campania, mentre 800 prestano servizio nelle stazioni ferroviarie delle principali città italiane, contribuendo al potenziamento dei controlli e della sicurezza. Nell’ambito della “Terra dei Fuochi” sono stati individuati oltre 200 nuovi siti di sversamento, scoperti più di 70 roghi di rifiuti e comminate sanzioni amministrative per un ammontare superiore a 5.800.000 euro.
L’efficacia dell’Esercito si fonda sull’elevata professionalità del personale, frutto di un addestramento rigoroso e costante. Tale formazione include tecniche di gestione della folla, nozioni di primo soccorso (Basic Life Support) e l’applicazione del Metodo di Combattimento Militare (MCM), sistema di autodifesa corpo a corpo sviluppato internamente alla Forza Armata. Il MCM, fondato sull’uso progressivo della forza, si dimostra particolarmente adatto agli scenari urbani.