Giornalismo e AI. Interesse e parteciazione al corso dell’OdG

Si è tenuto venerdì 12 dicembre all” ITIS “Giordani ” di Caserta l’ultimo corso in presenza in questa provincia per i giornalisti iscritti all’Ordine della Campania, che ha trattato un argomento di straordinaria attualità e ancora con tante sfaccettature da sviscerare e da comprendere per i professionisti dell’informazione:  “L’Intelligenza Artificiale e la nuova deontologia”.

 

 

 

 

L’incontro è nato dalla necessità di approfondire le recenti modifiche apportate al Testo Unico dei doveri del giornalista, concentrandosi in particolare sull’articolo che disciplina l’uso dell’Intelligenza Artificiale. In un contesto mediatico in rapida evoluzione, il corso ha fornito ai colleghi, numerosi in sala,  gli strumenti necessari  per utilizzare le nuove tecnologie in modo corretto e trasparente, garantendo che l’innovazione resti sempre al servizio della verità dei fatti e della qualità dell’informazione, nel pieno rispetto delle norme deontologiche.

 

Il corso, organizzato da Sabrina Pietrantonio della commissione Giuridico Economica dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, ha visto, dopo i saluti di benvenuto della dirigente Antonella Serpico, gli interventi del presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, di Ugo Clemente, segretario e presidente della Commissione Giuridico Economica dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, il dirigente scolastico Antonio Varriale dell’I.C.”Collecini” che ha parlato del rapporto tra scuola ed intelligenza artificiale, il dottor Silvio Marco Guarriello, Procuratore Aggiunto di Foggia che ha analizzato gli aspetti giuridici ed i rischi connessi a questo complesso mondo, il collega  Gianluca Pota  direttore di GoldWebTv,  che ha fatto una disanima sull’uso diffuso ed errato di questi nuovi strumenti tra alcuni colleghi.

Un incontro – dibattito, poiché i colleghi giornalisti presenti in sala non si sono limitati all’ascolto, ma hanno approfittato per porre domande, chiarire dubbi sull’argomento e confrontarsi in modo proficuo e costruttivo, per offrire a lettori e telespettatori un’informazione che sia corretta, trasparente, e soprattutto originale, nel rispetto di chi scrive e di chi legge.