Idee per un breve viaggio in Umbria

Giorno 1: Piediluco

Piediluco è un lago al confine tra Lazio e Umbria ed è balneabile.
Si raggiunge in circa tre ore partendo da Caserta e percorrendo l’A1. E’ una frazione di Terni ed è la prima località umbra venendo dalla laziale Rieti.
Il nome, molto suggestivo, significa “ai piedi del bosco sacro” e deriva dal latino “lucus”.
Il periodo ideale per chi ama fare i bagni va da luglio a settembre, infatti i ristoranti locali sono per lo più chiusi a ottobre. Per cena si può restare in albergo o andare nella vicina Terni, raggiungibile in auto. Assolutamente consigliata una grigliata mista di carne, da mangiare in trattoria.
Perché visitare Piediluco? Perché aprire la tenda della camera d’albergo e affacciarsi sul lago è quasi un’esperienza mistica che dona tanta pace. La visione del lago, specie in splendide giornate con il cielo azzurro, riappacifica con Dio, con il mondo e con sé stessi.
E’ consigliabile partire in tarda mattinata e arrivare nel primo pomeriggio, per poter visitare il caratteristico borgo. Vale la pena costeggiare il lago per l’aria frizzante del primo autunno. I colori vividi del cielo e la luce dorata del tramonto, infatti, lo rendono ideale per bellissime fotografie di paesaggio.

E’ possibile comprare presso i negozi alimentari presenti i prodotti tipici come i biscotti al farro o il ciauscolo, salume locale spalmabile.

Ottobre non è il mese più adatto per chi volesse fare i bagni, ma è possibile vedere canoe sul lago: Piediluco, infatti, ospita allenamenti e gare nazionali e internazionali di canottaggio.
Le strade bianche, comuni in borghi marinari, sono decorate con ghirlande. Il borgo si articola su più livelli, con tante scale. Presenti i resti della Rocca di Albornoz, edificata nel 1364.

Piediluco è posizionata in modo strategico per andare a visitare, con l’auto, la Cascata delle Marmore e Terni.

Sicuramente affascinante tutto l’anno, è uno dei dei tanti borghi italiani da visitare.