A Sessa Aurunca, martedì 18 novembre, ha preso il via la 52esima edizione del Cineforum Aurunco. A inizio serata hanno preso la parola: Bruno Parrini, Giancarlo Palumbo, Angelo Lopatriello, che hanno anche evidenziato l’operoso impegno di Maria Luisa Tommasino; il saluto del sindaco Lorenzo Di Iorio.
Il giovane Davide Alfieri ha spiegato al folto pubblico com’è nato il film documentario emotivo: “La voce di Hind Rajad”. La rappresentazione cinematografica racconta fatti reali ed è stata premiata a Venezia con il Leone d’Oro. Nel 2024, nella Striscia di Gaza un’automobile con a bordo una famiglia viene colpita dal fuoco dei carrarmati del nemico. Sopravvive solo una bambina di cinque anni. La piccola Hind chiama la Mezzaluna Rossa (la nostra Croce Rossa). Nel film i dialoghi con gli operatori della Mezzaluna Rossa la voce della bambina è proprio quella della piccola, così come fu registrata dagli operatori della Mezzaluna Rossa. Anche per questo il giovane Alfieri ha definito l’opera cinematografica: “Un pugno nello stomaco.” Tale è l’emozione che suscita negli spettatori. Alla fine della proiezione si capisce che credevamo di aver visto immagini cruente e agghiaccianti del popolo della Striscia di Gaza, ma solo dopo la visione del film documentario, con la voce reale della piccola, si percepisce davvero l’entità del dramma umano di quella popolazione.