Nel posticipo della Serie A la Lazio ha battuto il Napoli allo stadio Olimpico ecco un breve riassunto del match
Uno solo il cambio in casa Lazio rispetto al pari col Benevento. Manca ancora Acerbi dietro, titolare e in campo nel riscaldamento, ma poi costretto a dare forfait (al suo posto Hoedt) qualche minuto prima dell’inizio della partita. Cambia l’attacco, dove c’è Caicedo e non Correa (neanche in panchina) in coppia con Immobile. Conferma invece per Escalante come vice Leiva. Nel Napoli le scelte davanti sono obbligate, vista la squalifica di Insigne (un turno di stop) e l’infortunio di Mertens, oltre a Osimhen out da tempo. Davanti ci sono Politano e Lozano (con Zielinski) nei tre dietro a Petagna. Gli altri due cambi di Gattuso rispetto alla partita contro l’Inter sono Fabian Ruiz per Demme in mezzo, e Maksimovic per Manolas in difesa.
Pronti e via è subito buona Lazio. Un colpo di testa di Caicedo da corner e un tentativo di girata mancina di Immobile in area precedono di poco la rete proprio del capocannoniere dello scorso campionato. Un gioiello all’incrocio dei pali di testa che vale la quinta partita consecutivamente a segno col Napoli. La risposta della squadra di Gattuso, però, non si fa attendere: Ruiz piazza il tiro dal limite col mancino, ma l’ex Reina vola. Dunque qualche giallo e i problemi per Koulibaly: allarme (per il momento) rientrato, il centrale stringe i denti e resta in campo. Intervallo.
Nella ripresa subito i primi cambi: Koulibaly esce al 55′ (dentro Manolas, oltre a Elmas per Politano), ma è ancora la Lazio a prendersi i riflettori del match. Su una palla persa in uscita dal Napoli Luis Alberto piazza il gol del raddoppio. Gattuso allora cambia ancora: dentro Lobotka e Ghoulam (per Bakayoko e Rui). E Muriqi per Caicedo nella Lazio. L’ultimo cambio del Napoli è obbligato: anche Lozano va ko, ed entra Malcuit per lui. Petagna ci prova col mancino (Reina para) e Inzaghi sceglie Cataldi e Pereira, più Akpa-Akpro e Patric per il finale, dove il Napoli ha però ormai perso le speranze di riaprire la partita.