Lacrime e Commozione a Palazzo Castropignano. Picozzi subentra alla sfortunata Dello Buono

Caserta. Tante lacrime e commozione a Palazzo Castropignano in occasione della Surroga Comunale che ha visto l’ entrata in consiglio di Michele Picozzi al posto della sfortunata Daniela Dello Buono– 56 anni -,scomparsa qualche giorno fa in seguito ad una brutta malattia.

Dopo il rituale minuto di silenzio annunciato dal Presidente del Consiglio Lorenzo Gentile , ha preso la parola il Sindaco Carlo Marino il quale ,durante il suo discorso, non è riuscito a trattenere le lacrime.Erano presenti quasi tutti i membri dell’ amministrazione comunale  ; Assessori , Consiglieri di maggioranza ed opposizione tutti uniti in un unico,intenso dolore Sul banco del posto dove solitamente sedeva la Consigliera Dello Buono , un mazzo di rose rosse e una targhetta gigante dove era inciso semplicemente il suo nome e cognome .

Dopo l’ intervento del Primo Cittadino , quasi tutti i Consiglieri Comunali hanno chiesto la parola . Nei loro occhi e nelle loro parole si leggeva in modo inequivocabile, il dispiacere , la commozione e la tristezza di chi , oltre ad aver perso una collega ha  perso  un’ amica.   Marianna Funaro , consigliera comunale  grande amica di Daniela , a singhiozzo è riuscita a leggere una lettera strappalacrime , scritta da lei stessa e interamente dedicata alla sfortunata consigliera comunale. Chi invece , nonostante si fosse prenotato, non è riuscito a parlare è stato il Consigliere Massimo Russo , il quale nel momento in cui è arrivato il suo turno ,è scoppiato a piangere al punto che si è scusato e subito riseduto al suo posto.

La mattinata si è conclusa , e non poteva essere diversamente , con l’ entrata in scena di  Michele Picozzi– primo non eletto della lista dei moderati –  il quale è apparso da subito molto provato : ” Ho ascoltato in streaming tutti gli intervenuti – ha dichiarato -e non sono riuscito a trattenere le lacrime . Mai sarei voluto entrare in gioco in questo modo. Ho pianto tanto in questi giorni , Daniela era  una mia grande amica , un esempio di combattività , di intelligenza e di concretezza. Anche se per me quello di oggi  è un giorno importante – ha concluso Picozzi – non ho voglia di aggiungere altro – esce dalla scena una donna importante di questa città, ai suoi figli , a suo marito e all’ intera  famiglia la mia piu’ totale vicinanza.”