
C’era entusiasmo e un pizzico di emozione nella sala del Palapartenope, dove è stato presentato “Anastasia – Il Musical”, lo spettacolo che accenderà il nuovo anno con un grande viaggio nel tempo e nel cuore. Dal 3 al 6 gennaio 2026, il teatro napoletano si trasformerà in una fiaba vivente: luci, musica e una storia intramontabile che continua a incantare generazioni. La produzione italiana, imponente e curata nei minimi dettagli, promette di restituire al pubblico tutto il fascino della principessa perduta di Russia, tra palazzi imperiali, fughe rocambolesche e il luccichio della Parigi anni Venti. Oltre trenta interpreti, un’orchestra dal vivo e una regia attenta al ritmo e all’emozione costruiranno un mondo sospeso tra storia e leggenda. Durante la conferenza stampa, il regista ha spiegato che portare Anastasia a Napoli significa “offrire un sogno condiviso, una fiaba moderna che parla di identità, speranza e libertà.” L’effetto scenico più atteso? Una “tempesta di neve” che, nel momento clou dello spettacolo, scenderà anche sul pubblico, regalando un’esperienza immersiva e poetica. Le repliche, in programma dal 3 al 6 gennaio, accompagneranno le festività con uno spettacolo per tutta la famiglia, arricchito da costumi d’epoca, grandi coreografie e le musiche originali di Broadway, riadattate in italiano. Con Anastasia – Il Musical, il Teatro Palapartenope inaugura il nuovo anno all’insegna della grande produzione teatrale, confermando Napoli come una delle tappe d’eccellenza nel panorama dei musical italiani. Quando il sipario si alzerà, tra luci, neve e musica, la città scoprirà che la magia di Anastasia non è solo una favola, ma un invito a credere nei propri sogni, proprio come la sua protagonista.