” “Ho il cuore di uno zingaro. A casa sto bene un giorno, poi devo scappare, vedere, capire. Ho bisogno di girare il mondo, valigie e aerei mi rendono felice. Questa è la mia vita”. Queste le parole di Umberto Smaila , attore, cabarettista, musicista , insomma un Artista a 360 gradi che il 25 dicembre, a partire dalle ore 21.00, sarà a Caserta dove si esibirà presso la TendoStruttura coperta del Bar Boys di Piazza Pitesti. Al suo fianco come Dj Set il vulcanico Ciro Guerriero Presidente dell’Associazione Caserta Kest’è. ” Sono molto contento- dice Umberto Smaila- di trascorrere il Natale a Caserta “. E intanto è cominciato il conto alla rovescia di uno spettacolo che annuncia già il tutto esaurito . ” Il mio spettacolo- spiega Umberto Smaila- è un medley scatenato di successi senza tempo , messi insieme in una combinazione di cuore e di istinto. Io mi considero essenzialmente un intrattenitore”. Anima incontenibile di questo Natale di Classe è Ciro Guerriero . ” La scelta di coinvolgere Umberto Smaila negli eventi natalizi casertani – dice- nasce dalla considerazione che Umberto è la sintesi perfetta tra l’artista e l’amico genuino e cordiale di sempre. Il suo repertorio va ben oltre la sua immagine televisiva alla quale il pubblico è abituato”. Per Ciro Guerriero questi sono giorni di febbrile attività anche perchè alla sfida di regalare ai Casertani lo spettacolo raffinato e altrettanto divertente di Umberto Smaila si è aggiunta anche la sfida di organizzare questo evento a Piazza Pitesti , una location mai fino ad ora adibita per eventi questa portata. ” Lo spettacolo del 25 dicembre – dice Ciro Guerriero- è stato concepito come un preveglione secondo una logistica organizzativa che prelude al Veglione di San Silvestro che avrà la sua location proprio a Piazza Pitesti nei pressi del Bar Boys”. Una inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti. COme si ricorderà è stato Ciro Guerriero ad inventare a Caserta il Capodanno in Piazza per il quale sono stati sempre registrati picchi elevatissimi di partecipazione con ingresso gratuito per tutti. Ciro Guerriero porta il Capodanno in piazza ben 4 anni fa e la piazza scelta è Piazza Dante. ” A me non piace vincere facile- dice – e quest’anno , per non ripeterci, abbiamo deciso di potenziare la periferia e, dunque, in questa ottica di valorizzazione della città nelle sue infinite sfaccettature, abbiamo scelto Piazza Pitesti. Il nostro obiettivo è quello di regalare ai Casertani , tutti, un Natale piacevole, allegro, dignitoso, foriero della rinascita culturale,economica e sociale che questa città merita”. Nessuna novità, invece, per il finanziamento di queste attività. ” La Provincia e il Comune di Caserta – continua il Guerriero casertano- ci hanno concesso il Patrocinio Morale ma nessun finanziamento. Io rispetto le Istituzioni e non ne voglio approfittare . Ma è anche vero che questi eventi , sia quello di Smaila che il Veglione del 31 dicembre, non si sarebbero potuti realizzare senza l’intervento di imprenditori privati”. Stiamo parlando, cioè, di Lpt Agenzia di Spettacoli e di Eventi, Bar Boys, Agenzia di Eventi 10 e Lode , Red Diamond Pr. ” A Caserta viviamo una fase di dissesto istituzionale – dice Ciro Guerriero- e solo l’intervento di imprenditori privati consente la organizzazione di eventi e di manifestazioni che diversamente non sarebbero possibili. Intendiamo come tali attività culturali e artistiche di aggregazione sociale fondamentali per la riqualificazione della città”. Nè va dimenticato che a Ciro Guerriero va riconosciuto il merito di aggregare non solo il pubblico ma i vari imprenditori da lui coinvolti a finanziare iniziative importanti per la città. Il mese scorso Ciro Guerriero è stato la forza trainante della riapertura dello storico Cinema San Marco di Corso Trieste ed ora si sta attivando anche per la riqualificazione della ex Galleria del Corso da trasformare in Galleria del Gusto Enogastronomico a cui dovrebbero partecipare molti imprenditori del settore,casertani e non”. Umberto Smaila ascolta Ciro Guerriero e poi commenta: ” Io credo che essere felici significhi essere vivi”. Ma il Guerriero replica: ” Essere felici significa lottare per cambiare quello che non va”. Sì, è cominciato davvero il conto alla rovescia di un Natale memorabile per la città di Caserta.