SAN PRISCO – L’amministrazione comunale e l’assessorato ai Servizi Sociali, nel 2019 hanno stanziato ben poco per le festività natalizie, mentre speriamo che la Befana porti qualche regalino ai bimbi più sfortunati della città di San Prisco. da indiscrezioni abbiamo appreso che probabilmente la Befana giungerà dalla città del Foro per colmare il vuoto pecuniario, bastava tassarsi del 20% tutta la giunta, sindaco compreso, e si sarebbe potuto accontentare grandi e piccini.

Anche l’Associazione “Storia Locale di San Prisco”, per mancanza di fondi non è riuscita a programmare spettacoli come nel 2018 ed il problema è sempre lo stesso, quello delle Finanze. A comare in parte questo vuoto di “Aspettando Natale” ci ha pensato la locale sezione dei Carabinieri che con i suoi più stretti collaboratori ha istruito i ragazzi delle scuole elementari e medie sull’utilizzo dei botti di fine d’anno, mentre la parte di primi attori, l’hanno fatta la Parrocchia S.S. Maria di Costantinopoli, guidata da don Giuseppe CAPPABIANCA, che con due spettacoli teatrali, presso l’oratorio “S. Giovanni Bosco” ha permesso ai cittadini di poter trascorrere qualche ora di allegria e spiensieratezza.
Il capolavoro lo hanno eseguito i collaboratori di don Enzo DI LILLO della Parrocchia della Chiesa Madre, che da giorni lavorano al Presepe Vivente, la cui prima rappresentazione avverrà il 26 Dicembre 2019.