Ha preso il via oggi il mega concorso per coprire i 2.980 posti disponibili per i NAVIGATOR, quella figura professionale che dovrà accompagnare i beneficiari del Reddito di Cittadinanza.
Tre i giorni previsti per le prove che vedranno i partecipanti al concorso, affollare ben cinque grandi padiglioni, con unica speranza: quella di poter risultare vincitori e in questo modo percepire fino al 30 aprile 2021 il compenso annuo di 27.388,76.
Le prove previste consistono in 100 domande a risposta multipla, (cultura generale, quesiti psicoattitudinali, logica e informatica, economia aziendale, politica e mercato del lavoro…e soprattutto sul reddito di cittadinanza).
Il primo grosso ostacolo da superare sarà quello di raggiungere in tempo utile la Fiera di Roma, alle 9 del mattino, e poi alle 14,30 per il secondo turno. Chi non ruscirà a riispettare l’orario sarà fuori dal gioco.
L’identikit del ‘candidato,’ stilato dall’Anpal, fa emergere che tre quarti dei concorrenti sono donne (39.528), nella metà dei casi con età compresa tra i 30 e i 40 anni.
Il 31% è in possesso di una laurea in legge e moltissimi sono coloro che vengono dal meridione. Dal Sud arrivano in 29.193: per la gran parte da Campania (9.420), Sicilia (8.580) e Puglia (4.960).
Nel proprio curriculum la laurea più frequente (per 16.953 aspiranti) è quella in giurisprudenza, seguita da psicologia (12.080) e scienze economico-aziendali (7.242).
I 2.980 idonei dovranno ricoprire le posizioni indicate da Anpal Servizi nel piano di distribuzione dei navigator per ciascuna zona d’Italia, un piano elaborato con l’obiettivo di uniformare gli standard dei servizi per l’impiego su tutto il territorio nazionale.