Nove milioni gli italiani truffati nell’ultimo anno.

I vacanzieri sono spesso vittime di raggiro e spesso non trovano quanto pagato, cosa fare.

Sono nove milioni i truffati delle vacanze secondo un’indagine condotta da EMG Different, per conto di Facile.it ed il danno economico accertato supera i 560 milioni di euro.  Solo nel 2025 si registrano nove milioni di truffe o tentativi di truffe per eventi legati alle sospirate vacanze degli italiani. Gli eventi truffaldini spaziano dalla casa fantasma o il pacchetto intero di vacanza fantasma, sono quelle situazioni spiacevoli dove si arriva sul posto e ci si rende conto di aver pagato, il nulla assoluto. Un anno intero di aspettative per concedersi un po’ di relax, che terminano in carte bollate e denunce spesso contro ignoti in quanto i “mariuoli del relax” agiscono con agenzie e documenti falsi. Spesso la struttura o la camera esiste, ma è già occupata da altre persone, che hanno fittato con canali ufficiali. L’imbroglio, però si manifesta anche con biglietti di trasporto a volte anche molto costosi, totalmente falsi, subdole sono anche le escursioni o i noleggi di mezzi di trasporto o natanti, anch’esse false.

Analizzando i tentativi di raggiro, quella decisamente più comune riguarda la casa inesistente, di cui sono state vittime più di cinque milioni di italiani, negli ultimi dodici mesi, “fortunatamente” per i più la scoperta dell’inganno è avvenuta prima di partire, ma per circa due milioni di persone l’amara sorpresa è toccata solo all’arrivo nel centro vacanze, per la struttura fittata inesistente oppure già occupata da altri. Una piccola parte, una volta arrivata a destino e scoperta la fregatura è riuscita a rimediare una struttura alternativa a proprie spese ovviamente, ma la quasi totalità ha dovuto riprendere i propri passi e far ritorno a casa con tutto il carico di delusione e stress, che è facile immaginare. Un dato preoccupante è la percentuale dei raggirati per fasce di età, quella più colpita va tra i 18 e i 24 anni, dato che l’insidia si manifesta solitamente attraverso l’uso di portali web, i giovani dovrebbero avere maggiore dimestichezza con pagamenti online e prenotazioni, invece sono coloro che viaggiano con le difese completamente abbassate, forse manca in loro ancora quella “cazzimma” necessaria per affrontare un mondo tutt’altro che favorevole alla reale percezione del mondo reale. Giusto per dare un idea nella fascia giovanile i truffati sono il 61 percento del totale, rispetto ad una media di 28 percento su tutte le fasce di età. Non solo web, come dicevamo, ma anche false agenzie e falsi annunci di proprietari locatori su network vari.

Come difendersi.

Diffidare innanzitutto di condizioni economiche proposte, troppo favorevoli. Effettuare dei controlli per quanto possibile accurati sulla fonte dell’annuncio, verificare IBAN, telefono o mail. Utilizzare principalmente piattaforme nazionali o internazionali affidabili, queste piattaforme effettuano sui loro aderenti controlli molto serrati e nel caso dovessero comunque emergere dei problemi, esse stesse sono intermediari per la risoluzione. Infine il pagamento meglio effettuarlo sempre con metodi tracciati verificando chi sia effettivamente l’intestatario delle coordinate su cui effettuate il versamento.

Nel malaugurato caso, che siate vittime di raggiro, non esitate a denunciare alle forze di polizia l’accaduto. Ovviamente la redazione con questo articolo non vuole di certo terrorizzare i vacanzieri, ma semplicemente contribuire a prevenire disagi per la serenità di una vacanza rilassante. Buone vacanze a tutti lettori.