Terzigno. Una tragedia sfiorata il 22 Ottobre, quando Karina, è stata accoltellata dal vicino del piano di sotto, Raffaele.
La donna, di trentadue anni, ha ripreso, in un video, le scene subito dopo essere stata accoltellata dal quarantenne e successivamente ha raccontato l’accaduto.
Lei stava pulendo il suo balcone (e l’acqua che scorre al piano di sotto finisce in un tubo di scarico esterno al balcone del vicino) ed afferma di non aver bagnato la proprietà altrui, se non con qualche gocciolina, ma Raffaele non è d’accordo e quel giorno metida vendetta, chiude la chiave dell’acqua di Karina, dal contatore condominiale, così lei scende per riaprirla e lo trova, per le scale, ad attenderla con un grosso coltello da cucina, pronto per accoltellarla dritto al petto, per poi darle calci e continuare la violenta reazione.

Karina riprende gli attimi successivi in un video, come già detto, i vicini chiamano i soccorsi e, all’arrivo dei Carabinieri, Raffaele risponde alle accuse di Karina, con ulteriori offese:
“Tu sei pazza, tu sei un mostro, tu mi hai fatto male qua, hai preso il coltello e l’hai fatto da sola”
Ma in casa, i Carabinieri trovano il coltello sporco di sangue e lo arrestano.
Karina teme per la sua incolumità quando Raffaele uscirà dal carcere e non chiede vendetta, ma giustizia.