Resta in carcere Vincenzo Fortunato il presunto accoltellatore di Marcianise, è stato, infatti raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il giovane ventinovenne di Orta di Atella insieme al suo fratellastro diciassettenne avrebbe accoltellato un ragazzo di sedici anni davanti all’istituto Novelli di Marcianise. Il Fortunato si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip Orazio Rossi del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha convalidato il fermo.
Lo studente aggredito è stato accerchiato a pochi metri dall’istituto Novelli e insieme a un amico, aggredito da un gruppo di almeno quattro persone, di cui sono ancora da identificare gli altri componenti del gruppo. Secondo la ricostruzione degli investigatori, la vittima, stava passando fuori dall’istituto Novelli di Marcianise, anche se non frequentava quella scuola, insieme a un amico e aveva interagito con una ragazza, che sarebbe la fidanzata del diciassettenne C.G. fratellastro del Fortunato, Poco dopo, il sedicenne e il compagno sarebbero stati accerchiati da un gruppetto di almeno 4 persone. E a seguito di un’accesa conversazione sarebbe iniziata l’aggressione. Sarebbe spuntato un coltello, che ha ferito il giovane alla spalla. L’arma utilizzata non è stata ancora trovata.
In meno di ventiquattro ore i carabinieri sono riusciti ad ammanettare due dei presunti colpevoli, che hanno dato seguito all’ordine di arresto emesso dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere per Vincenzo Fortunato, 29enne di Orta di Atella, e quello della Procura per i minorenni di Napoli per il fratellastro diciassettenne C.G. anche lui atellano. I due, assistiti dall’avvocato Andrea Piccolo, sono indagati per tentato omicidio, lesioni personali, porto di armi e oggetti atti ad offendere. Fortunato ora si trova presso la prigione ‘Francesco Uccella’ di Santa Maria Capua Vetere, il minore, invece, nel centro di giustizia ‘Colli Aminei’.
Le indagini non sono concluse, ma sono ancora in corso per accertare l’identità di tutti i componenti del gruppo assalitore.