CASERTA – Ancora rifiuti abbandonati lungo le strade dell’agro aversano. Nel tardo pomeriggio del 7 settembre 2025, le Guardie del WWF hanno documentato l’ennesimo episodio di sversamenti illeciti tra Lusciano (CE) e Giugliano in Campania (NA), lungo la superstrada che collega Aversa sud con Giugliano e Melito di Napoli.
«Uno scempio ed un disastro ambientale continuo e diffuso, che non conosce più limiti» – denuncia Alessandro Gatto, Coordinatore regionale delle Guardie del WWF per la Campania – «Questi smaltimenti servono spesso più ad occultare il lavoro nero che a risparmiare sui costi, visto che ormai esistono consorzi che raccolgono gratuitamente diverse tipologie di rifiuti».
Sul posto sono stati rinvenuti rifiuti plastici e sintetici, che – sottolinea Domenico Mottola, storica Guardia WWF di Caserta – «possono diventare facile innesco di incendi, amplificando in modo esponenziale il danno ambientale».
Non solo plastica: il bilancio dei ritrovamenti è impressionante. «Nelle campagne tra Napoli e Caserta troviamo di tutto» – spiega Antonella Acanfora, Guardia WWF del nucleo provinciale – «dall’amianto in eternit, spesso frantumato e quindi ancor più pericoloso per la diffusione di microfibrille cancerogene, fino a pezzi di automobili, filtri dell’olio, contenitori di fitofarmaci, frigoriferi e rifiuti ingombranti. A volte addirittura sacchetti di spazzatura già differenziata. Un paradosso che testimonia l’assoluta inciviltà del fenomeno».
Il WWF Caserta ribadisce che ogni ritrovamento viene denunciato all’Autorità giudiziaria, ma denuncia anche i limiti normativi e operativi: «Le nostre Guardie Giurate possono redigere verbali solo per violazioni amministrative» – spiega Gatto – «nei casi di reato dobbiamo chiamare le forze di polizia, che già lavorano in condizioni di organici ridotti».
Nonostante queste difficoltà, il gruppo di volontari continua la propria attività: «Lo facciamo gratuitamente e con spirito di servizio – conclude Gatto – per offrire alla collettività un presidio di prevenzione primaria a tutela della salute e dell’ambiente».
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