SAN NICOLA LA STRADA. Nell’aula consiliare verrà presentata la nona edizione dell’iniziativa “Facciamo un Pacco alla camorra”

NUNZIO DE PINTO

Nell’aula consiliare verrà presentata la nona edizione dell’iniziativa “Facciamo un Pacco alla camorra”

SAN NICOLA LA STRADA – Giovedì, 14 dicembre 2017, con inizio alle ore 17,30 presso l’Aula Consiliare del Comune di San Nicola la Strada, si terrà la presentazione della nona edizione dell’iniziativa “Facciamo un pacco alla camorra”, promosso dal Comitato don Peppe Diana, in collaborazione con Libera Associazioni nomi e numeri contro le mafie ed attuata dal Consorzio N.C.O. Nuova Cooperazione Organizzata. Saranno presenti: S.E. dr. Raffaele Ruberto, Prefetto di Caserta, Lucia Esposito, Senatrice della Repubblica, Vito Marotta, Sindaco del Comune di San Nicola la Strada, Fabio Schiavo, Presidente del Consiglio comunale, Domenico Sortino, Assessore alle Politiche Sociali, Franco Feola, consigliere comunale delegato allo Sport, Valerio Taglione, Coordinatore “Comitato don Peppe Diana”, Gianni Solino, Associazione Libera referente provinciale. Il pacco alla camorra (Pacco colazione da 12 euro e Pacco Qualità da 50 euro) è un vero e proprio pacco al cui interno vi sono prodotti, culinari e non, realizzati su beni confiscati alla camorra, o figli di realtà nate e sviluppatesi nel contesto del riutilizzo sociale. La confezione, infatti, contiene prodotti realizzati nel rispetto dell’ambiente e della persona, da aziende che al primo posto non mettono il capitale economico, bensì il capitale umano e sociale che ogni individuo possiede. Ne sono un esempio tra tutti, i prodotti agricoli realizzati dalla cooperativa “Al di là dei sogni”, di Maiano di Sessa Aurunca (CE). Qui i legumi e gli ortaggi sono coltivati in modo biologico, rispettando i tempi e le stagioni della natura e acquisiscono un quid in più quando a curarli, raccoglierli e lavorarli sono persone che fino a non molto tempo fa erano escluse ed emarginate dalla società. Prodotti culinari ma non solo. Nella versione grande del pacco (la versione piccola contiene il necessario per una colazione sana e bio) sono presenti anche prodotti di uso quotidiano come i detergenti biologici e biodegradabili prodotti dalla Cleprin, azienda che dopo aver denunciato il racket del pizzo ha subito la distruzione e l’incendio del proprio stabilimento. La solidarietà e la forza del mondo pulito hanno però permesso all’azienda di riprendersi quasi subito e riaprire il nuovo stabilimento, più grande e con più idee.