Scuola, è scontro sul rientro in DAD: Governo pronto a impugnare ordinanza di De Luca

Grande scalpore per l’ordinanza del governatore Vincenzo De Luca, che come preannunciato negli scorsi giorni ha deciso la sospensione della didattica in presenza fino al 29 gennaio.

Il provvedimento, confermato ieri durante una diretta Facebook sul profilo della Regione Campania, coinvolge le scuole elementari e medie: “Stiamo intervenendo perché siamo in una situazione di emergenza – ha spiegato De Luca- nella fascia d’età sotto i 12 anni il numero dei vaccinati è irrisorio, inoltre a causa del contagio mancano gli insegnanti e il personale Ata.”

Non si è fatta attendere la reazione, durissima, del governo. L’ordinanza, fanno sapere da Palazzo Chigi, verrà impugnata in quanto illegittima.

Il decreto ministeriale dello scorso 6 agosto, infatti, autorizza la didattica a distanza solo in caso di zona arancione o rossa, mentre la Campania, nonostante l’elevato numeri di contagi delle ultime settimane, resta per ora in zona bianca.

Non cambia, dunque, la linea del ministro Bianchi: la didattica in presenza va salvata finché i numeri lo consentono.