CASERTA – La Regione Campania ha approvato la graduatoria finale degli interventi sugli edifici
scolastici del territorio, includendo nel Piano Triennale regionale dell’Edilizia Scolastica
tre opere che riguardano scuole della città di Caserta. Il provvedimento, il decreto
dirigenziale n. 432, ha ammesso a finanziamento i lavori che si svolgeranno su tre istituti
scolastici casertani.
In particolare saranno destinati oltre 2 milioni di euro (2.143.900, 80) per il recupero
architettonico e l’adeguamento strutturale della Scuola Media Statale “Pietro
Giannone”. Stessa cifra è stata destinata ad interventi di ampliamento, ristrutturazione
ed efficientamento energetico della Scuola Media Statale “Alfonso Ruggiero” ed altri
2.143.900, 80 sono stati appostati per effettuare lavori di miglioramento architettonico
e risparmio energetico nella Scuola Media Statale “Leonardo Da Vinci”.
L’Amministrazione ha già avviato le procedure in vista di questi interventi. In particolare,
è già stata aggiudicata la gara per la redazione di un progetto definitivo-esecutivo per
quel che concerne le opere da svolgere alla Scuola Media Statale “Pietro Giannone”.
Sono in scadenza, invece, le procedure (sempre per la progettazione) relative agli altre
due istituti inclusi nel Piano Triennale dell’Edilizia Scolastica della Regione.
“È una notizia di grande importanza per la città di Caserta – ha spiegato il sindaco
Carlo Marino – che ci consentirà di realizzare degli interventi di fondamentale importanza in
tre istituti scolastici. Oltre alla semplice riqualificazione degli edifici, che pure assume un
grande rilievo, interverremo sull’aspetto statico e strutturale e sull’efficientamento
energetico, che ci consentirà di modernizzare le strutture esistenti e di conseguire un
notevole risparmio in termini di consumi. L’Amministrazione è già avanti con le
procedure, avendo già assegnato la gara per la progettazione per quel che riguarda la
Scuola Giannone. Per le altre due scuole i termini sono in scadenza e nei prossimi giorni
l’iter sarà terminato”.